Il patto per Napoli, pur essendo una misura economica e finanziaria molto importante, vincolerà la città per un arco temporale piuttosto lungo, ben ventuno anni.
“Adesso, anche partendo dal dibattito fatto in Consiglio e nelle commissioni, faremo le ultime limature insieme al presidente del Consiglio Draghi e nei prossimi giorni si arriverà alla firma del Patto per Napoli. È un momento importante per una città che ha sofferto economicamente tanto negli ultimi anni, con grandissimi problemi che sono sotto gli occhi di tutti.”
È quanto ha dichiarato il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, commentando il voto all’unanimità del Consiglio sul piano messo a punto dall’amministrazione nell’ambito dei fondi messi a disposizione dal governo per il Comune di Napoli.
“Il voto unanime del Consiglio è anche un segnale di grande compattezza della città in questa fase fondamentale per evitare il dissesto, rilanciare economicamente la città, garantire una capacità di investimento e la gestione del quotidiano”. È quanto ha aggiunto Manfredi.
Patto per Napoli: fondi per la città
Ieri, durante la seduta del Consiglio comunale dedicata al Patto per Napoli, l’assessore comunale al Bilancio, Pierpaolo Baretta, ha illustrato i risultati di una serie di accertamenti effettuati sulla situazione economica e finanziaria ereditata dalla precedente amministrazione.
Il famoso Patto per Napoli, che il sindaco Gaetano Manfredi firmerà con il presidente del Consiglio, Mario Draghi.
Nella seduta del Consiglio comunale, in cui gli unici a non votare a favore dell’ordine del giorno, e cioè al mandato affinché Manfredi proceda con il Salva-Napoli, sono stati Antonio Bassolino e Alessandra Clemente, si è parlato di una serie di obiettivi per mettere a posto le casse del Comune.
Ricordiamo che l’obiettivo in questo preciso momento è quello di far fronte ai problemi economici relativi al Comune di Napoli.
A Napoli andrà quasi la metà dei fondi stanziati, ovvero 1,3 miliardi. Molta attenzione è data alla questione delle partecipate: la norma contenuta nella legge di Bilancio prevede che i creditori del Comune (che ha un debito di 5 miliardi) facciano uno “sconto” a Palazzo San Giacomo.
“Faremo le ultime limature insieme al presidente del Consiglio e nei prossimi giorni si arriverà alla firma del patto”; è quanto ha dichiarato nelle ultime ore il Sindaco Gaetano Manfredi sulla firma del Patto per Napoli con il Presidente del Consiglio Mario Draghi.