Pasta e lenticchie è un primo tipico della tradizione gastronomica del Sud Italia, in particolare di quella napoletana. Caldo e avvolgente, è perfetto per coccolarsi durante la stagione invernale, ma gustato tiepido è adatto anche alle giornate più miti. Semplicissima da realizzare, vi conquisterà per il sapore rustico e genuino, quello dei piatti di una volta.
Le lenticchie vengono prima ammollate in acqua fredda per una notte intera, quindi lessate con l’aggiunta di un fondo di olio e aglio; successivamente si uniscono alla pasta –per un esempio gustoso abbiamo scelto delle linguine spezzate – e si cuoce il tutto per il tempo indicato sulla confezione.
Ecco per voi il procedimento:
Linguine: 100 gr
Lenticchie: 150 gr
Aglio: 1 spicchio
Prezzemolo: 1 ciuffo
Olio extravergine d’oliva
Sale
Procedimento
La pasta, cotta direttamente insieme alle lenticchie, rilascerà parte del suo amido, rendendo la zuppa corposa e dalla consistenza “azzeccata”, ovvero un po’ collosa, senza che questa risulti scotta o gommosa. I formati più tipici sono i tubetti, i ditalini o la pasta mista, ma potete utilizzare ciò che avete a disposizione in dispensa.
Per rendere la preparazione più saporita e fragrante, potete aggiungere un fondo di odori misti (cipolla, carota, sedano), pancetta a cubetti, parmigiano grattugiato e rosmarino fresco.
La pasta e lenticchie può essere considerata un piatto unico nutriente, equilibrato e completo dal punto di vista nutritivo: gli aminoacidi di cui sono carenti i legumi vengono infatti compensati da quelli contenuti negli amidi e viceversa.
Una pietanza vegetariana sostanziosa ed equilibrata, che potete arricchire anche con un mix di semini misti (sesamo, lino, girasole) o del lievito alimentare in scaglie. Per sprigionare un profumo più intenso, potreste aggiungere durante il soffritto anche qualche fogliolina d’alloro.
Il procedimento della pasta e lenticchie ci ricorda altri piatti tipici regionali, come la pasta e ceci, la pasta e fagioli e la pasta e patate, pietanza simbolo della cucina campana. La ricetta è facile e veloce, e ha una sola regola: il risultato finale non deve essere brodoso.