L’iniziativa e l’idea è stata realizzata con il finanziamento della Città Metropolitana di Napoli, in collaborazione con il Comune di Massa di Somma. Hanno partecipato anche l’Istituto Comprensivo Giordano, una produzione Arealive, per questa 4a edizione di Apericult. Anche il Gruppo Culturale Premio Ginestra, il Circolo Letterario Anastasiano e l’Istituto Professionale Alberghiero “Ugo Tognazzi” di Pollena Trocchia.
L’associazione “Asp. Innuendo” collabora con Apericult sin dalla prima edizione, quindi immancabilmente hanno rinnovato la partecipazione anche per quest’anno.
Apericult, la cultura di fa in strada. L’iniziativa nata da un’idea di Clara Ilardo, professoressa e assessora alla cultura del Comune di Massa di Somma per unire la letteratura, l’enogastronomia e la musica, con l’aiuto della direttrice artistica nonchè presentatrice e lettrice Melania Mollo. Questo progetto inizialmente durante le prime edizioni è stato sviluppato con un budget davvero limitato, per poi arrivare alla quarta edizione ad essere finanziati dalla Città Metropolitana di Napoli. Nella splendida location della Villa Comunale Meravilla, quest’anno si è tenuta anche una sezione junior con un laboratorio di scrittura creativa per avvicinare i ragazzi delle scuole medie all’arte delle parole scritte e al racconto.
“La cultura si fa strada per rilanciare i territori, le storie nei libri, insieme alla musica che si sposa con le eccellenze enogastronomiche della terra.”
Si è partiti il 5 maggio con Apericult Junior in collaborazione con l’associazione Asp Innuendo della biblioteca di Massa di Somma, all’Istituto comprensivo Luca Giordano e l’Istituto Lombardo Radic con la presentazione del libro “Piciul” di Marco Peluso e il laboratorio di scrittura creativa. Poi è stata la volta del “Il canto di Gisella Hoffmann” di Mario Tornatore e la presentazione “Le 32 malinconie” di Sergio Saggese. Musica, eventi e presentazioni di libri con l’intrattenimento musicale di Dario Sansone, Maldestro, Uanema Orchestra e Flo.
Apericult, il format alla quarta edizione che unisce letteratura, enogastronomia e musica. “Dopo un periodo di pausa per via della pandemia si prova a far rivivere la città e la villa comunale che si affaccia sul Vesuvio e sul mare di Napoli”.
Giada di Noia, presidente Aps Innuendo: “Portare cultura nei luoghi frequentati da giovani e cittadini è possibile, anche perché Innuendo ha svolto nel tempo varie attività in piazza allestendo stand per la donazione di libri e per svolgere dei laboratori di scrittura e lettura coinvolgendo tutta la platea di cittadini.”