Riceviamo e pubblichiamo
Martedì 7 maggio 2024 a Palazzo Serra di Cassano presso l’Istituto Italiano degli studi filosofici, dalle ore 16:30 , il C.R.PG di Napoli guidato dalla dottoressa Orietta Occhiuzzi, invita all’incontro seminario: “ Antichi spiriti e linguaggi sonori. I corpi suonano e risuonano. (Una esperienza di Musicoterapia in gruppo)” a cura della dottoressa Elena De Rosa psicologa musicoterapeuta esperta.
La terapia con i suoni viene da lontano. Esistono molteplici segnali antichi di quanto la musica sia medicina. L’identità di una persona e quella di un popolo, di un gruppo sociale è marcata dai suoni che produce e che tramanda. Ma spesso dimentichiamo quanto produrre suoni risponda a funzioni primarie…… alla sopravvivenza stessa, alla vita, al suo slancio verso il domani.
In ogni tempo e dove il richiamo, la voce materna, il suo cuore pulsante lasciano tracce evolutive strutturanti che la memoria sonora ontogenetica e filogenetica porta con se, come il rimosso ritorna e rinnova materiale archetipico, emozioni primarie che rimandano ad una antropomorfismo universale.
Il preverbale è in un tronco scavato e ricoperto di pelle, in una canna che cattura il vento e il respiro dell’uomo, in un piedino che impara a sentire la terra e batte e avanza.
L’eserienza di musicoterapia nella cornice del pensiero del centro ricerche psicanalisi di gruppo e nel palazzo ospitante, antico, che respira storia e cultura , sembra muoversi morbidamente nella sua ricerca sulla comunicazione profonda che, nelle dinamiche di uno stare insieme non verbale, trova il suo spazio perfetto.
Il CRPG è impegnato nella ricerca della comunicazione verbale e non verbale nel gruppo. Nei suoi percorsi di riflessione e di ricerca si apre ad una esperienza di musicoterapia in gruppo, Consapevole che La musica rappresenta una potente e intensa attivazione di canali emozionali che rendono possibile un percorso di cambiamento e trasformazione in una dimensione comunitaria.
Una esperienza con i suoni può consentire un cambiamento degli stati di coscienza e l’apertura di nuovi canali percettivi e di pensiero di gruppo.
Nella comunicazione sonora i corpi suonano e risuonano partecipando alla armonizzazione delle differenze verso uno spazio comune.
Palazzo Serra di Cassano sarà la cornice giusta per ripercorrere suoni antichi e storie passate come viatico per il futuro.