Non sono mancate le emozioni nella gara d’esordio degli Azzurri allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Partenopei ancora sulle gambe, che non hanno ancora dimostrato appieno il potenziale di cui sono in possesso. I movimenti, soprattutto in difesa, non sono ancora apparsi quelli richiesti da tecnico e alcuni calciatori sono apparsi sottotono. Bisognerà attendere ancora un po’ di tempo, per consentire agli uomini di Ancelotti di rodare i meccanismi, anche in funzione della prossima gara che vedrà gli azzurri già in campo nel big match della stagione contro la Juventus di sarri, all’allianz Stadium di Torino.
Vediamo le prestazioni dei singoli
Meret 5 in ritardo sul colpo di testa di Milenkovic che gli è passato sotto il fianco sinistro, nulla ha invece potuto in occasione del calcio di rigore e nel gol segnato da Boateng. In qualsiasi caso non è apparso reattivo così come lo abbiamo lasciato nella scorsa stagione.
Di Lorenzo 6 voto di stima per il neo acquisto del Napoli. L’esordio è stato in effetti davvero non facile per il terzino e sulla fascia Chiesa gli ha fatto sudare le classiche sette camicie. Ha cercato di metterci una pezza, ma in qualche occasione i suoi appoggi sbagliati, hanno concesso la superiorità numerica alla squadra avversaria. In attacco ancora non è riuscito a far sentire il suo peso.
Manolas 6 anche per il greco Il voto è di stima. All’esordio con la maglia azzurra nella sua prima insieme con il compagno di squadra senegalese, ha sbagliato qualche appoggio di troppo, sebbene si sia però dimostrato rapido nelle chiusure. In qualsiasi caso quando una squadra subisce 3 goal c’è sempre una responsabilità dell’intero reparto difensivo.
Koulibaly 6 da poco Rientrato dopo il lungo impegno in Coppa d’Africa, che lo ha visto in campo fino alla partita finale, il senegalese non avrebbe dovuto neanche giocare. In qualsiasi caso il mister ha ritenuto non poter fare a meno di kalidou che ovviamente dovrà ancora registrare la sua Intesa con il compagno Greco. Qualche buona uscita e anche qualche sortita in attacco che rendono giustizia al voto concesso.
Mario Rui 6,5 parte con qualche incertezza, probabilmente neanche lui Immaginava di poter essere in campo titolare fin dal primo minuto. Col passare del tempo però cresce e sulla distanza fa anche la differenza mettendo lo zampino in due dei 4 goal. Esce settantunesimo stanchissimo e dopo aver dato tutto quanto possibile.
Da 71′ Ghoulam Faouzi 6 entra in campo a 20 minuti dalla fine. Il mister ha preferito non rischiare l’algerino per consentire un graduale inserimento anche in funzione della notevole massa muscolare del calciatore, che prevede tempi più lunghi di inserimento. L’esterno ha però il merito di accompagnare la squadra con una dolce melina, fino a portare a casa il risultato della vittoria finale.
Allan 6 tra i più nervosi in campo e con un cartellino giallo sanzionato dall’arbitro che peserà per l’intero match condizionandone la prova. Esce al minuto 71 quando l’allenatore si rende conto che il brasiliano ha dato fondo a tutte le sue energie.
Da 71′ Elmas 6 il giovane neo acquisto napoletano è apparso subito a proprio agio, sebbene entrato a 20 minuti dalla fine ed ha dato sicuramente il suo contributo per consentire alla squadra di prendere fiato.
Zielinsk 6 impiegato maggiormente in azione di copertura quando il compagno di reparto Allan si sganciava, non ha fornito il consueto apporto in fase di impostazione e di questo ha sicuramente risentito il gioco del Napoli. Quando il polacco Infatti parte a ridosso della difesa la squadra Azzurra tende ad abbassare il baricentro e a diventare più vulnerabile. Sarà il caso di rivedere la sua posizione, per consentire al talento polacco di esprimere tutte le potenzialità in suo possesso
Callejon 6,5 si è presentato subito con il suo personale biglietto da visita. Goal ed un assist per lo spagnolo, la gara però è sembrata condizionata da un leggero ritardo di condizione che ha visto l’esterno stranamente arrivare tardi su alcune palle che generalmente fa sempre sue. Se non fosse stato per qualche appoggio sbagliato in fase di copertura sarebbe stato sicuramente tra i migliori in campo
Fabian Ruiz 6 nonostante la stazza L’Airone è sembrato sempre fluido ed agile, anche se così come gli altri compagni di reparto, è sembrato in ritardo di condizione. Un suo tiro importa di sinistro deviato, avrebbe meritato miglior sorte. Quando sarà in perfetta forma ne vedremo delle belle.
Insigne 7,5 Il capitano è stato il migliore in assoluto nonostante non abbia avuto il miglior apporto da parte dei compagni. Si è letteralmente caricato sulle spalle la responsabilità di reggere all’urto della squadra viola. Due gol ed alcuni lanci che si sono dimostrati determinati ai fini del risultato per gli azzurri. Davvero un buon inizio per il talento di Frattamaggiore.
Mertens 7 il belga è passato dall’essere tra i peggiori in campo per una partita praticamente anonima almeno fino al 37′ quando poi ha disegnato una parabola meravigliosa che ha consentito al Napoli di pareggiare le sorti della gara. Da quel momento in poi il folletto ha cambiato letteralmente marcia, facendo ammattire la difesa della Fiorentina. Suo uno splendido lancio panoramico per Callejon, che ha fornito poi l’assist ad Insigne per il definitivo 4 a 3.
Dal 84′ Hysaj 6 nessuno si aspettava di vedere l’albanese in campo.ddato tra i prossimi partenti Elsaid è invece subentrato al posto di uno stanchissimo Mertens nei minuti finali ed ha contribuito a portare a casa il risultato.
All. Ancelotti 6 una partita difficilissima quella per il tecnico Emiliano che probabilmente non avrà creduto a suoi occhi quando nei primi 35 minuti la sua squadra è stata letteralmente in balia degli avversari. Grazie però alle risorse in campo dei fuoriclasse che hanno marchiato la partita è riuscito a portare a casa un risultato che onestamente vede premiato il Napoli al di là dei propri meriti. Va bene comunque così anche in funzione del prossimo impegno che vedrà la squadra Azzurra confrontarsi a Torino contro la Juventus.