Ischia, parte oggi 5 dicembre il progetto “OXYGEN”, accompagnato dallo slogan “Non dare per scontato l’ossigeno che respiri!” e che vede coinvolti tutti e sei i comuni dell’isola.
“OXIGEN”: Preservare l’aria che respiriamo
Da oggi sui tronchi degli alberi presenti nei vari comuni di Ischia, sarà possibile notare l’installazione “OXYGEN”, un pulsante rosso ben visibile che rappresenta l’erogazione, ovviamente simbolica, dell’ossigeno. Con una particolare e significativa iniziativa, gli alberi dell’isola d’Ischia si trasformano in “distributori di ossigeno”.
Un messaggio universale dal forte senso metaforico. Gli alberi donano ossigeno e quindi vita e su questo presupposto si basa la splendida iniziativa.
Le sei installazioni fulcro del progetto denominato “OXIGEN”, sono presenti nei comuni di: Ischia, Casamicciola, Forio, Lacco Ameno, Serrara-Fontana e Barano, nascono dall’ingegno dell’artista milanese Michele Penna, che ha così “omaggiato” l’isola.
Si tratta di installazioni realizzate con materiali riciclati, di scarto, secondo una scelta precisa da parte del giovane artista. L’intento è quello di sensibilizzare sui temi ambientali, in riferimento all’inquinamento, al surriscaldamento globale ma anche a tutti quei gas e veleni tossici che quotidianamente respiriamo.
Ricordiamo che i sei pulsanti, sono stati posizionati manualmente sui tronchi degli alberi ischitani, dall’ideatore del progetto Ischia Street art, il gallerista Salvatore Iacono, manager della prima galleria interattiva e sociale al mondo per la creatività e i linguaggi urbani, il cui fine principale è quello di preservare in ogni modo l’ambiente, la natura e l’aria che respiriamo.
OXYGEN: nulla è scontato
Dettaglio da non sottovalutare è la disposizione a caso, dei pulsanti; ogni abitante dell’isola verde, potrà improvvisamente notare un albero sul cui tronco è stata posizionata l’installazione, e assaporare dunque un vero e proprio effetto sorpresa per niente scontato.
Oggettivamente, se si pensa al progetto “OXYGEN” si potrà comprendere che non bisogna mai dare niente per scontato, soprattutto i tanti aspetti immateriali e apparentemente piccoli che abbiamo sempre a disposizione. Ischia, nel corso del tempo si è dimostrata attenta agli aspetti ambientali, basando la propria offerta turistica in larga parte sulle bellezze di tipo naturale, accompagnate dai tanti aspetti culturali, storici ed architettonici. Non a caso in passato fu denominata “isola verde”, non solo per la presenza di una fitta vegetazione, ma anche per la fertilità del proprio suolo.
Nonostante ciò, il progresso ha condotto ad una netta deriva in tal senso, e proprio un progetto come “OXIGEN”, permette di ricordare che tutto si trasforma, tutto cambia e in particolar modo, ogni cosa ha bisogno di esser preservata, anche l’aria che respiriamo.