La notte degli Oscar 2024 ha confermato gran parte delle aspettative, ma non sono mancate le sorprese. Oppenheimer che era tra i favoriti con le sue 13 candidature, si è aggiudicato ben 7 statuette dell’Accademy, vincendo tra l’altro come miglior film. Nonostante il film racconti la storia di com’è stata realizzata la bomba atomica, molti dei premiati hanno colto l’occasione per lanciare messaggi di pace e invitare alla fine di ogni scontro armato. In particolare, Christopher Nolan ha dichiarato: “Questo film parla dei pericoli della guerra e dell’importanza di perseguire la pace a ogni costo. Spero che possa essere un monito per le generazioni future”. Anche Povere creature! trionfa alla 96a edizione degli Oscar e partendo da 11 candidature si è aggiudicato ben 4 riconoscimenti tra cui l’inaspettato Oscar come miglior attrice a Emma Stone che è riuscita a battere in particolare Lily Gladstone che per molti era la favorita. Grande successo ha riscosso anche La zona d’interesse che ha vinto due Oscar come miglior film internazionale e come miglior sonoro: il regista, Jonathan Glazer, durante il suo discorso ha parlato di quello che sta accadendo a Gaza e della “deumanizzazione” delle vittime sia israeliane che palestinesi.
Martin Scorsese con il suo Killers of the Flower Moon, nonostante le 10 candidature, non ha vinto nessuna statuetta. La coppia Billie Eilish e Finneas O’Connell si è aggiudicata il suo secondo Oscar con What Was I Made For? presente in Barbie; il primo lo vinse nel 2022 con No Time to Die presente nell’omonimo film. Per quanto riguarda i film d’animazione di questi Oscar 2024, a vincere è stato Il ragazzo e l’airone, ma Hayao Miyazaki non si è presentato per ritirare il premio.
La lista completa dei vincitori e dei candidati agli Oscar 2024
Miglior film
- American Fiction
- Anatomia di una caduta
- Barbie
- The Holdovers
- Killers of the Flower Moon
- Maestro
- Oppenheimer
- Past Lives
- Povere creature!
- La zona d’interesse
Miglior regista
- Justine Triet — Anatomia di una caduta
- Martin Scorsese — Killers of the Flower Moon
- Christopher Nolan — Oppenheimer
- Yorgos Lanthimos — Povere creature!
- Jonathan Glazer — The Zone of Interest
Miglior attore protagonista
- Bradley Cooper — Maestro
- Colman Domingo — Rustin
- Paul Giamatti — The Holdovers
- Cillian Murphy — Oppenheimer
- Jeffrey Wright — American Fiction
Miglior attrice protagonista
- Annette Bening — Nyad
- Lily Gladstone — Killers of the Flower Moon
- Sandra Hüller — Anatomia di una caduta
- Carey Mulligan — Maestro
- Emma Stone — Povere creature!
Miglior attrice non protagonista
- Emily Blunt — Oppenheimer
- Danielle Brooks — The Color Purple
- America Ferrera – Barbie
- Jodie Foster — Nyad
- Da’Vine Joy Randolph — The Holdovers
Miglior attore non protagonista
- Sterling K. Brown — American Fiction
- Robert De Niro – Killers of the Flower Moon
- Robert Downey Jr. — Oppenheimer
- Ryan Gosling — Barbie
- Mark Ruffalo — Povere creature!
Miglior film internazionale
- Io Capitano
- Perfect Days
- Society of the Snow
- The Teachers’ Lounge
- La zona di interesse
Miglior film d’animazione
- Il ragazzo e l’airone
- Elemental
- Nimona
- Robot Dreams
- Spider-Man: Across the Spider-Verse
Miglior documentario
- Bobi Wine: The People’s President
- The Eternal Memory
- Four Daughters
- To Kill a Tiger
- 20 Days in Mariupol
Migliori costumi
- Barbie
- Killers of the Flower Moon
- Napoleon
- Oppenheimer
- Povere creature! a Holly Waddington
Miglior sonoro
- The Creator
- Maestro
- Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
- Oppenheimer
- La zona di interesse a Tarn Willers e Johnnie Burn
Miglior colonna sonora originale
- American Fiction
- Indiana Jones e il quadrante del destino
- Killers of the Flower Moon
- Oppenheimer a Ludwig Goransson
- Povere creature!
Miglior canzone originale
- The Fire Inside da Flamin’ Hot
- I’m Just Ken da Barbie
- It Never Went Away da American Symphony
- Wahzhazhe (A Song for My People) da Killers of the Flower Moon
- What Was I Made For? da Barbie a Billie Eilish e Finneas O’Connell
Miglior sceneggiatura non originale
- American Fiction a Cord Jefferson
- Barbie
- Oppenheimer
- Povere creature!
- La zona di interesse
Miglior sceneggiatura originale
- Anatomia di una caduta ad Arthur Harari e Justine Triet
- The Holdovers
- Maestro
- May December
- Past Lives
Miglior cortometraggio
- The After
- Invincible
- Night of Fortune
- Red, White and Blue
- The Wonderful Story of Henry Sugar
Miglior cortometraggio d’animazione
- Letter to a Pig
- Ninety-Five Senses
- Our Uniform
- Pachyderme
- War Is Over! Inspired by the Music of John & Yoko
Miglior cortometraggio documentario
- The ABCs of Book Banning
- The Barber of Little Rock
- Island in Between
- The Last Repair Shop
- Nai Nai & Wài Pó
Migliori trucco e acconciatura
- Golda
- Maestro
- Oppenheimer
- Povere creature! a Mark Coulier, Nadia Stacey e Josh Weston
- Society of the Snow
Miglior scenografia
- Barbie
- Killers of the Flower Moon
- Napoleon
- Oppenheimer
- Povere creature! a James Price e Shona Heath
Miglior montaggio
- Anatomia di una caduta
- The Holdovers
- Killers of the Flower Moon
- Oppenheimer a Jennifer Lame
- Povere creature!
Miglior fotografia
- El Conde
- Killers of the Flower Moon
- Maestro
- Oppenheimer a Hoyte van Hoytema
- Povere creature!
Migliori effetti visivi
- The Creator
- Godzilla Minus One a Masaki Takahashi, Takashi Yamazaki, Kiyoko Shibuya e Tatsuji Nojima
- Guardians of the Galaxy: Vol. 3
- Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One
- Napoleon
Immagine : credit Ansa