E’ prevista nel pomeriggio di oggi la sentenza del processo per l’omicidio di Serena Mollicone, la diciottenne di Arce uccisa nel 2001, secondo l’ipotesi della Procura di Cassino, nella caserma dei Carabinieri del piccolo paese ciociaro, guidata al tempo dal maresciallo Franco Mottola.
A finire sotto processo con l’accusa di omicidio volontario ed occultamento di cadavere sono stati l’ex comandante della caserma, il maresciallo Franco Mottola, la moglie Anna Maria ed il figlio Marco. A carico dell’ex sottufficiale la Procura ha chiesto una condanna a 30 anni di carcere; 24 anni per il figlio e 21 anni per la moglie. La famiglia Mottola si è sempre dichiarata innocente. Il team di legali a sua difesa ha infatti chiesto l’assoluzione per non aver commesso il fatto.
Sotto processo anche l’ex vicecomandante, Vincenzo Quatrale, accusato di concorso in omicidio (la ricbiesta di condanna a suo carico è stata di 15 anni di reclusione) e l’appuntato Francesco Suprano, accusato di favoreggiamento e per il quale è stata chiesta una condanna a 4 anni di reclusione.
Sentenza omicidio Mollicone, in aula i genitori di Marco Vannini
In aula, alla lettura della sentenza, saranno presenti anche Valerio e Marina Vannini, genitori di Marco, il 20enne morto a Ladispoli nel 2015. I colpevoli dell’omicidio di Marco, i componenti della famiglia Ciontoli, sono finiti in carcere grazie anche alla battaglia per la verità portata avanti dai genitori del giovane.