Nei prossimi giorni il Ministero del Turismo e delle Antichità annuncerà una nuova scoperta archeologica nell’area delle antichità di Saqqara.
È un pozzo contenente molti vasi di ceramica e bare, ed è in ottime condizioni. Il pozzo è stato scoperto dalla missione archeologica egiziana.
Ecco le ultime scoperte archeologiche nelle area antica di Saqqara
ET passa in rassegna le ultime scoperte archeologiche nell’area archeologica di Saqqara.
Il 19 marzo 2022, gli scavi della missione archeologica egiziana operante nell’area a nord-ovest della piramide del re Merenre a Saqqara; qui hanno portato alla scoperta di cinque tombe iscritte dell’Antico Regno e del periodo della Prima Transizione, contenenti molte sepolture.
Il segretario generale del Consiglio supremo delle antichità Mostafa Waziri ha spiegato: la prima tomba scoperta appartiene a una persona che si ritiene essere uno statista di alto rango.
È costituito da un pozzo che immette in una camera funeraria le cui pareti sono scolpite con scene di molti riti funebri, tra cui le tavole delle offerte, la facciata del palazzo e le sette coppe dell’olio. Il pozzo custodisce un enorme sarcofago di pietra calcarea e pezzi scolpiti appartenenti al proprietario della tomba, che la missione sta ora lavorando al montaggio.
La seconda tomba, molto probabilmente appartiene alla moglie di un personaggio chiamato “Yart”, per la sua vicinanza alla sua tomba. Si compone di un pozzo rettangolare.
Il terzo cimitero appartiene a una persona che ricoprì più incarichi; il supervisore della grande casa, il sacerdote cantato e il purificatore della casa. La quarta tomba è un pozzo rettangolare situato a una profondità di circa 6 metri sotto la superficie del terra e appartiene a una donna, che portava i titoli di decoratrice dei re e delle regine, e sacerdotessa della dea Hathor.
Il quinto cimitero è costituito da un pozzo rettangolare, ad una profondità di circa 7 metri, appartiene a un maschio che portava i titoli di sovrintendente del palazzo reale, l’unico principe, il principe ereditario e il podestà, il soprintendente del Great House, portatore dei sigilli del Basso Egitto e il supervisore del frutteto.