Gerusalemme, 9 Agosto.
A quattro anni di distanza dall’Operazione ” Margine Protettivo” la striscia di Gaza subisce nuovi attacchi. Stamane un missile israeliano ha colpito un’abitazione, uccidendo una donna incinta di ventitré anni e sua figlia Bayan di soli diciotto mesi. Un’altra donna invece è in condizioni gravissime.
Una notte difficile, contrassegnata da oltre 140 bombardamenti aerei, i quali hanno colpito tre civili palestinesi.
Hamas in risposta ha sferrato verso Sderot e altri centri abitati israeliani, contraccolpi di mortai e lanci di razzi, ferendo 11 persone.
L’esercito israeliano ha fatto sapere stamattina, di essere in procinto di rispondere con un atto di larghe dimensioni diretto a Gaza.
Nelle ultime ore, la zona Gazawa è assediata da numerose truppe e mezzi dell’esercito israeliani, che affermano di essere pronti, ad evacuare l’intera popolazione gazawa, per una operazione che stavolta sarà su vasta scala.
Si teme dunque, un disastro simile a quello avvenuto nel 2014 che massacrò oltre 2200 civili palestinesi, tra cui molti bambini. Oltre alla distruzione fatale di molti centri abitati.
A breve ci sarà un’assemblea dei comando israeliani per decidere sul da farsi.
Seguono aggiornamenti.