Le navettes di Marsiglia sono dei biscotti tipici provenzali che si preparano per il giorno della Candelora, il 2 febbraio. Questi dolcetti sono molto semplici e profumati ai fiori d’arancio. Sono perfetti da abbinare ad una tazza di tè o di latte.
La Candelora
Candelora è il nome con cui è conosciuta la Festa della presentazione al Tempio di Gesù. Questa cade il 2 Febbraio, a 40 giorni dalla nascita di Gesù. Durante le celebrazioni liturgiche si benedicono le candele, simbolo di Cristo come luce del mondo. Infatti, questa è la Festa della Luce.
Le Navettes di Marsiglia
Ritornando a questi biscotti antichissimi, le navettes tradizionali sono sottili e hanno una forma allungata e un taglio al centro. La loro consistenza è piuttosto dura e si conservano a lungo.
Questo tipo per tradizione, possono essere preparate soltanto da un forno che si trova sulla via che conduce all‘Abbazia di Saint Victor, il Four Des Navettes.
In passato il Vescovo, dopo la processione della Candelora benediceva i biscotti e il forno. Quest’usanza viene rispettata ancora oggi.
Dal 1781, di generazione in generazione, i proprietari del Four de Navettes, custodiscono gelosamente la ricetta di questi biscotti tradizionali. Il forno, risalente al XVIII secolo è ancora oggi in funzione ed è meta di molti turisti.
Negli altri forni della città, si può trovare ed assaggiare un’altra tipologia di navettes. Queste di dimensioni ridotte rispetto alle altre ma con una consistenza più morbida e friabile.
Le navettes nella tradizione
Due leggende sono legate a questi antichi biscotti.
La prima leggenda narra che le navettes si preparano per ricordare l’evento che portò una nave ad incagliarsi sulle coste provenzali. Questa nave aveva a bordo una statua della Vergine Maria. Gli abitanti del luogo videro in questo evento un segno del destino e di protezione.
La seconda leggenda è legata alla barca senza remi che portò le tre Marie, cacciate da Gerusalemme, fino alle coste di Sainte Maries de la Mer.