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Napoli: Una città dalle mille risorse.

Sin dal Regno delle due Sicilie, Napoli ha assunto un ruolo predominante nello scacchiere italiano, “una terra florida alle pendici del Vesuvio” dicevano i grandi esploratori del passato, con una posizione geografica da far invidia alle grandi civitas, inoltre un susseguirsi di dominazioni straniere, hanno fatto si che il radioso capoluogo campano diventasse un nucleo culturale conservandone tuttora a distanza di secoli ancora la sua integrità.
Una cultura cosi sedimentata che abbraccia simultaneamente uno stile di vita, un attaccamento alla terra natale, un processo culturale, un modo di fare e una scuola di pensiero unica del popolo partenopeo, difatti gli storici hanno coniato un neologismo che racchiude tutti questi criteri in una sola parola “Napoletanità“.
Oltre ad un retaggio meramente intellettuale, Napoli è rinomata in tutto il mondo per la pizza, la vera punta di diamante del suo settore eno gastronomico, voluta fortemente per la Regina Margherita, in aggiunta i suoi colori: verde, bianco e rosso dovevano rispettare fedelmente i colori del vessillo italiano.
Un’altra tradizione che accomuna tutti i napoletani è il caffè, una bevanda ottenuta dalla macinazione di alcuni semi, da un gusto inconfondibile, iniziare la giornata gustandosi un buon caffè, per il popolo partenopeo è un come una sorta di rito antisfiga, una prassi sacrosanta da ripetere ogni mattina.
Ma per capire fino in fondo questa città, bisogna ispezionare i tunnel sotterranei voluti espressamente dall’Impero Borbonico, un luogo di conservazione ideale delle radici della nostra terra.
Non meno importanti sono i siti archeologici ben distribuiti sul nostro territorio, dagli scavi di Pompei e di Ercolano, passando per la caratteristica domus di Lucullo, inoltre tante sono le necropoli ellenistiche situate tra Castel Nuovo e Pizzofalcone, anche il vecchio impianto urbanistico soprannominato “Spaccanapoli” è stato un capolavoro voluto dagli stessi greci, mentre ancora oggi gli archeologi si stanno adoperando per ricostituire e ripristinare per intero il volto di Napoli antica.
Un lavoro cosi minuzioso e meticoloso che richiederà ancora molti anni, intanto godiamoci la nostra terra, perché qui al sud ma in particolar modo a Napoli c’è tanto di vissuto ma soprattutto da vivere.