A Napoli, due episodi gravissimi hanno colpito due donne.
Napoli, uomo picchia una ragazza in mezzo alla strada:
Un ragazzo e una ragazza discutono animatamente poi lui sferra uno schiaffo, un colpo violento, alla donna.
E continua ad aggredirla, mentre lei tenta di ripararsi.
Alla fine la donna entra in auto dal lato passeggero mentre il ragazzo sale dall’altra parte.
A quel punto alcuni ragazzi intervengono, ma l’aggressore reagisce in maniera violenta costringendo i giovani a desistere.
È quanto si vede in un video girato in via Orazio, nel quartiere Posillipo di Napoli e diffuso sul web dal deputato Francesco Emilio Borrelli.
“Abbiamo inoltrato le immagini alle forze dell’ordine – spiega Borrelli su Facebook – affinché l’aggressore venga indentificato, denunciato e punito severamente. Chi usa la violenza è un essere ignobile, chi lo fa su una donna, su colei che dovrebbe essere la propria compagna di vita, ci disgusta”.
Napoli, abusi sessuali sulla figlia piccola della compagna: finisce ai domiciliari
Su delega del Procuratore della Repubblica f.f. presso il Tribunale di Napoli si comunica che, lunedì scorso, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari, mediante lo strumento di controllo del cd. braccialetto elettronico, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura, nei confronti di una persona ritenuta gravemente indiziata del reato di violenza sessuale aggravata.
In particolare, gli agenti della Sezione Investigativa del Commissariato Arenella hanno accertato che l’indagato avrebbe commesso gli abusi nell’arco di tempo compreso tra giugno e luglio 2019 e il 2020 in danno della figlia della propria compagna; la vittima, all’epoca dei fatti, era minore degli anni dieci.
Il compendio probatorio acquisito risulta costituito dalle denunce della madre della vittima e dagli audio-documenti prodotti dalla stessa.
Il provvedimento eseguito è una misura precautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.