L’espressione morbida, un sorriso sempre pieno e un paio di occhi scuri, profondi e gentili. Così sarà ricordato Robbie Coltrane, l’attore che ha vestito i panni di Rubeus Hagrid nella saga di Harry Potter.
Una perdita che lascia attoniti e che getta nello sconforto più totale i fan dell’attore. Coltrane, da tempo affetto da un brutto male, ha combattuto la sua battaglia, ma purtroppo non l’ha vinta.
Robbie Coltrane: dietro il personaggio, molto di più
Robbie, all’anagrafe Anthony Robert McMillan, nasce a Rutherglen, in Scozia, nel 1950. Figlio di un medico, all’età di vent’anni scopre la sua vera passione, la musa che lo ispirerà fino all’ultimo dei suoi giorni: la recitazione. Comincia così la sua carriera, comincia a prendere lezioni private e sceglie un nome d’arte, Coltrane, in onore del sassofonista Jazz John Coltrane.
Inizia ricoprendo ruoli semplici a teatro, marginali, ma che consolidano l’amore per quel mondo fatto di mille personaggi, mille anime da incarnare e da esprimere al meglio. Il suo debutto al cinema arriva nel 1980 con la pellicola “La morte in diretta”. Ha recitato in ben 38 film, prima di essere scelto per il ruolo del custode delle chiavi e dei luoghi ad Hogwarts.
Il grande successo nel ruolo di Hagrid
Dal 2001 in poi recita nella saga cinematografica di Harry Potter, dando vita a Rubeus Hagrid, amico di Harry e dei suoi amici, Ron ed Hermione. Coltrane ci presenta un Hagrid gentile, spontaneo e autentico. Un personaggio che, più di ogni altro, rappresenta la purezza, nonché l’amicizia tra adulti e bambini.
Dopo la partecipazione alla fortunata saga, recita nel ruolo del sergente Peter Godley nel film “La vera storia di Jack lo squartatore”.
Se ne va un attore animato da passione, talento e dedizione, che resterà nel cuore dei fan.