Una gravissima perdita per l’ambiente accademico federiciano. Si spegne all’età di 74 anni Costanzo Di Girolamo, autore eccelso di studi che toccano svariati ambiti, tra i quali: la filologia medievale, la versificazione, la poesia del Novecento e la teoria della letteratura. Il triste annuncio è stato diramato dall’università Federico II di Napoli, dove era professore emerito di filologia e linguistica romanza.
Di Girolamo vanta una carriera accademica eccellente, trascorsa in centri del sapere di spessore internazionale. Infatti, è stato professore ordinario dal 1989 al 2018 a Napoli. Precedentemente ha insegnato alla McGill University di Montréal, alla Graduate School della Johns Hopkins University di Baltimora e all’Università della Calabria. Inoltre, era Fellow del Harvard University Center di Villa I Tatti, a Firenze.
Costanzo Di Girolamo, una figura poliedrica
Filologo romanzo e metricista, è tra i maggiori esperti della letteratura trobadorica, occitana e catalana, ed ha effettuato diversi studi sull’antica lirica italiana.
Primo promotore delle digital humanities, ha fondato la rivista “Letteratura Trobatorum”, un punto di riferimento di grande rilievo per gli studiosi di lirica.
Tra le sue opere più importanti annoveriamo: “Teoria e prassi della versificazione”; “Elementi di versificazione provenzale”; “La ragione critica. Prospettive nello studio della letteratura; “I trovatori”; “Avviamento alla filologia provenzale”; “Introduzione alla letteratura”; “Filologia interpretativa”; “Manualetto di metrica italiana”.
Una perdita che colpisce profondamente il mondo della filologia, che perde uno dei suoi rappresentanti più validi.