L’aumento dei contagi di Covid-19 in Campania ha determinato maggiori controlli per garantire l’applicazione delle norme e limitare i contagi. Tra le località più controllate nelle ultime ore abbiamo Mugnano ed altri comuni del napoletano.
Ad essere nell’occhio del ciclone, con ispezioni serrate e verifiche a tappeto, sono principalmente bar e ristoranti. Per questo motivo, da ieri, è in vigore un’ordinanza regionale che prevede la chiusura anticipata alle 23. Tra le procedure da seguire per le attività è previsto il distanziamento tra tavoli e la misurazione della temperatura all’ingresso.
I 2 bar di Mugnano: i dettagli della chiusura
Nello specifico i controlli degli ultimi giorni hanno portato alla chiusura di due noti locali di Mugnano. Le attività in questione non rispettavano le procedure previste dalla legge. Per tale motivo questa mattina la polizia municipale del paese del napoletano ha disposto la chiusura dei bar “Pink Panther” e “Bar Novecento” per 5 giorni.
Questo provvedimento non ha lasciato indifferenti i proprietari e lo staff dei due bar, che si sono recati all’esterno del comune di Mugnano. Questi hanno dato vita ad una vera e propria protesta, durante la quale hanno affermato di essere le uniche attività della zona ad aver subito controlli tanto rigorosi.
Ad intervenire sulla questione è la comandante della polizia municipale di Mugnano, che ha dichiarato che nelle ultime due settimane i controlli hanno interessato solo le persone in strada, prive di mascherina. Pare quindi che al momento le uniche attività ad aver chiuso siano proprio i due bar dell‘hinterland napoletano.
Non tarda ad arrivare anche la risposta del primo cittadino di Mugnano, Luigi Sarnataro; il sindaco ha pubblicato un post su facebook, nel quale ha allegato alcuni verbali. Il post, riportava il seguente messaggio: “abbiamo il dovere di far rispettare la legge e tutelare la salute di tutti. Invito gli esercizi commerciali a rispettare rigorosamente tutte le disposizioni nazionali e regionali, onde evitare multe e chiusure. Con questo virus non si scherza: le regole vanno rispettate!”.
Un episodio che sottolinea la necessità di applicare le norme vigenti, al fine di limitare i contagi di Covid-19 e garantire la salute dei cittadini.