È morto Giovanni Todesco, colui che scoprì il baby dinosauro Ciro, il cui nome scientifico è Scipionyx Samniticus.
A comunicare la notizia della sua scomparsa è stato l’Ente Geopaleontologico di Pietraroja, istituito dai ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali.
Todesco aveva settantadue anni. Si è spento nella sua casa a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona.
Appassionato di paleontologia, Todesco scoprì nel 1980 l’unico fossile di cucciolo di dinosauro al mondo (e anche il più conservato) a Pietraroja, comune in provincia di Benevento.
Il presidente dell’Ente Geopaleontologico Gennaro Santamaria ha commentato la notizia: “Sono sinceramente commosso per la scomparsa del caro Giovanni Todesco. Ho fatto di tutto, con la totale condivisione degli altri membri del comitato di gestione dell’ente a partire dal sindaco di Pietraroja Angelo Torrillo, per tributare a Todesco il giusto riconoscimento per l’importante scoperta scientifica da lui fatta”.
Sempre Santamaria aggiunge: “Se il sito geopaleontologico di Pietraroja ha raggiunto una riconoscibilità mondiale lo si deve anche alla sua scoperta così come a lui si deve la nascita dell’Ente che mi onoro di rappresentare”.
Todesco tenne in casa il fossile di Ciro fino agli anni ’90, convinto di aver scoperto solo i resti di una lucertola. Quando lo consegnò allo Stato, subì un processo per il reato di sottrazione di un bene culturale alla proprietà dello Stato.
La sentenza di assoluzione che vi fu successivamente lo ripagò in parte dell’ingiustizia subita, soprattutto per il riconoscimento in essa contenuta di benemerito della ricerca e salvaguardia dei Beni Culturali.
Un riconoscimento allo studioso per il suo lavoro è arrivato solo nel febbraio scorso, con una premiazione avvenuta a Benevento e fatta dal Ministro dell’Ambiente Sergio Costa in occasione della celebrazione del primo anno di attività dell’ente Geopaleontologico.