Una brutta storia quella che ha sconvolto la comunità di Caivano in questi giorni. Il Gip del Tribunale di Nola Fortuna Basile ha convalidato l’arresto nei confronti di Michele Antonio Gaglione, il ragazzo che sembrerebbe coinvolto nella morte della sorella Maria Paola, avvenuta l’11 settembre ad Acerra. L’accusa è omicidio preterintenzionale con l’aggravante di aver agito per motivi futili, non condividendo la relazione affettiva della sorella. Michele infatti non accettava la relazione di sua sorella con il suo fidanzato transessuale, Ciro.
La tragedia
Una corsa in moto è stata fatale a Maria Paola Gaglione, che ha perso la vita dopo un inseguimento sopra un Sh 300, con il fidanzato transessuale Ciro Migliore, 22 anni. Sull’altra moto, una Honda Adv, il fratello di Mariapaola, Michele Antonio Gaglione, che cercava di fermare i due. Poi la curva in via degli Etruschi, ad Acerra, dove il motorino di Ciro è andato fuori strada. Maria Paola è caduta, ha sbattuto la testa su un tubo d’irrigazione, morendo sul colpo. Per Ciro un braccio rotto. Il fratello Michele ha raccontato lui stesso come sono andati i fatti, non nascondendo di essere fortemente contrario alla relazione che sua sorella intratteneva con Ciro, ormai da tre anni. Michele è stato immediatamente messo in stato di fermo. E solo adesso arriva la convalida dell’arresto.
L’ordinanza di arresto
Dal testo dell’ordinanza si capisce che, secondo gli inquirenti, sarebbero state le continue minacce, i continui calci e speronamenti che Michele avrebbe fatto con la sua moto a far andare fuori strada l’altro motoveicolo, causando la morte della giovane. Insomma, sembra che poco conti il fatto che Gaglione abbia o meno dato il calcio fatale allo scooter perché è ovvio che lo stesso aveva una guida pericolosa, inseguendole con una moto più potente, riuscendo più volte ad affiancarli per tagliando loro la strada e colpendo lo scooter.
I familiari di Michele lo difendono, dicendo che il ragazzo non voleva uccidere nessuno ma semplicemente persuadere la sorella a lasciare Ciro. Ma intanto è lo stesso Ciro che ha testimoniato di aver subito minacce da parte di Michele più volte nel corso degli anni. Anche subito dopo l’incidente, Michele gli è piombato addosso ed ha cominciato a picchiarlo.
I funerali di Maria Paola
La morte di Maria Paola ha sconvolto tutti perchè ci ha mostrato quanto l’intolleranza e l’odio possano uccidere. Oggi alle 16.30 verranno celebrati i funerali della giovane presso la Chiesa di San Paolo Apostolo a Caivano. Sarà don Patriciello ad officiare la messa. Non possiamo dimenticare questa giovane bellissima donna, che si era sentita libera di amare, al di là di qualsiasi pregiudizio.