Sono passati nove anni dalla morte in circostanze misteriose del capo della comunicazione della banca Monte Paschi di Siena, David Rossi. Il caso, considerato nelle due indagini svolte dalla Procura di Siena un suicidio, è circondato da un alone di mistero.
Il 6 marzo 2013 David Rossi precipita dalla finestra del suo ufficio nel vicolo Pio di Siena e muore poco dopo. La Procura di Siena conclude che si sia trattato di un suicidio. Alcune cose, però, non tornano.
La trasmissione televisiva Le iene pone l’attenzione su alcuni dettagli del caso che solleverebbero ragionevoli sospetti. I protagonisti della vicenda furono, inoltre, accusati di partecipare a festini a luci rosse.
La Procura di Genova riaprì un’inchiesta sui magistrati che si erano occupati del caso e si scoprì che l’orologio di David Rossi non era al suo posto durante la caduta. È stato gettato da qualcuno dalla finestra del suo ufficio 20 minuti dopo. Il video dell’unica telecamera di sicurezza disponibile, mostra due persone che si avvicinano a David Rossi poco dopo la caduta, ma nessuno gli presta soccorso. Il magistrato incaricato del caso è stato, tra l’altro, minacciato di morte: un proiettile inesploso fu recapitato a casa sua.
Morte di David Rossi: potrebbe esserci una svolta?
L’11 marzo 2021 una Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi è stata istituita per chiarire i fatti.
Ebbene, nel caso potrebbe esserci una svolta. Il pm Antonino Nastasi – fu invitato dal pm di turno Nicola Marini a partecipare al sopralluogo nell’ufficio di David Rossi dopo la sua morte, accusato di aver compromesso le prove – più volte ha ribadito di non essersi recato nel vicolo dopo la caduta di David Rossi, ma nell’audizione si è riconosciuto in una foto che lo ritrae proprio nel vicolo in cui è morto l’ex capo della comunicazione il 6 marzo 2013. Lo ha ammesso davanti la Commissione d’inchiesta.
In un successivo atto dell’audizione, però, Nastasi ha ribadito, rispondendo alle domande del deputato Luca Migliorino che: “No benché dal verbale della polizia scientifica che inizia 22.50 si faccia riferimento sia a me che al dottor Natalini, io ricordo nitidamente di non essere entrato in quel vicolo“.
Migliorino, allora, gli ha chiesto come fosse vestito la sera della morte di David Rossi. Alla domanda Nastasi ha risposto: “Sì, sono io. Allora probabilmente mi sono affacciato e sono andato via. Evidentemente non ricordavo la circostanza, può capitare dopo nove anni, non ho problemi a dire che quello sono io. Evidentemente ricordavo male, può capitare“.