Montefusco Irpino è uno dei fiori all’occhiello di Avellino; si tratta di un suggestivo e tranquillo paesino che spicca per bellezza e fascino, ma soprattutto si contraddistingue per la presenza di tantissimi borghi e località storiche.
Il borgo avellinese, tra i più conosciuti e visitati, rappresenta uno dei luoghi più adatti a quanti desiderano trascorrere qualche giorno in perfetta tranquillità, immersi nel verde, tra storia e leggenda, cultura e gastronomia.
Un viaggio a Montefusco Irpino
Ricordiamo che storicamente, il paesino dell’Irpinia si trova in una posizione strategica, ampiamente sfruttata in passato, quando Montefusco vide addirittura la nomina reale di un Contestabile, un magistrato con poteri militari, e non soltanto civili.
Un fiore all’occhiello per il turismo dell’Irpinia, soprattutto per chi ama la tranquillità e il fascino dei paesi antichi.
Storia e natura si fondono, a 707 metri di altezza, in una cornice che nel tempo ha affascinato sempre più persone, ospiti o cittadini.
Ciò che più affascina di Montefusco è quell’identità polivalente, che la rende adatta sia d’estate che d’inverno.
Visitare il borgo antico di Montefusco Irpino è interessante e ricco di emozione, la bellezza del paesaggio infatti, si fonde, mescolandosi con una serie di elementi di tutto fascino.
La Campania è una delle aree con il maggior indice di biodiversità, interessantissima dal punto di vista storico e naturalistico.
Ecco perché, molti dei flussi in entrata (turisti occasionali o di svago, ma anche il conosciutissimo turismo ecosostenibile ed enogastronomico) si concentrano proprio in Campania, divenuta protagonista indiscussa del cosiddetto terziario.
Le risorse di un paesino “sospeso nel tempo”
A Montefusco Irpino, la storia nobiliare locale, ha contribuito alla conservazione delle bellezze insite nel piccolo borgo; tra questi spiccano: palazzi, monumenti e chiese di notevole valore artistico e storico, con una grande varietà di stili architettonici, dal medioevo fino al barocco passando per il periodo rinascimentale.
Centro politicamente e militarmente interessante per i Longobardi, gli Svevi, i Normanni, gli Angioini, ora Montefusco è una delle mete più ambite dai viaggiatori.
Per godere appieno della quiete senza tempo di Montefusco le passeggiate a piedi sono l’attività più adatta, numerose le chiese, i palazzi storici, i conventi, a testimonianza dell’antico splendore del passato, tanti vicoli e vicoletti da cui si godono scorci di incomparabile bellezza con la vite in primo piano.
Grazie alla presenza di paesini come Montefusco Irpino, una vera e propria risorsa per Avellino, è possibile “debellare” quella immagine della provincia campana che nell’immaginario collettivo si ricollega al terremoto del 1980.
L’Irpinia è una regione viva e vegeta e scoprirne le tante bellezze e possibilità, vere e proprie risorse, è una soddisfazione senza eguali.