Dopo il grande successo della prima stagione dedicata al complesso ed enigmatico Jeffrey Dahmer, ritorna Monsters con una seconda stagione. I nuovi episodi saranno disponibili in streaming su Netflix dal 19 settembre. Il secondo trailer è stato pubblicato ieri su Youtube e dà maggiori indizi su cosa ci si può aspettare da questa seconda stagione che riguarderà la tragica storia dei fratelli Lyle ed Erik Menendez e di come abbiamo ucciso i propri genitori nel 1989. La serie true crime affronterà anche il momento del processo e i motivi che hanno spinto i due fratelli a quel gesto estremo. Il trailer anticipa quanto fosse disfunzionale la famiglia mostrando due scene in particolare: in una il padre si scusa con uno dei figli per non averlo picchiato abbastanza forte e in un’altra la madre ammette candidamente di odiare entrambi i suoi figli.
Il caso di cronaca
Proprio come per Dahmer, la seconda stagione di Monsters racconta un fatto di cronaca cavalcando il grande successo del true crime. I due fratelli di Beverly Hills, Lyle ed Erik Menéndez, sono stati condannati nel 1996 per il brutale omicidio dei genitori José e Mary Louise ‘Kitty’ Menendez. L’accusa ritenne che il movente fosse ottenere l’eredità del patrimonio di famiglia, ma i fratelli si giustificarono il duplice omicidio sostenendo di aver subito nel corso dell’infanzia una serie di abusi fisici, emotivi e addirittura sessuali da parte dei genitori. Oggi Lyle ed Erik sono ancora in prigione scontando l’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale.
Il cast di Monsters
I fratelli sono interpretati da Nicholas Alexander Chavez e Cooper Koch. Il padre è interpretato dal premio Oscar Javier Bardem, mentre la madre è interpretata dalla vincitrice del Golden Globe Chloë Sevign. l resto del cast include Nathan Lane nel ruolo di Dominick Dunne, il giornalista che coprì il processo ai Menéndez per Vanity Fair; Ari Graynor del legale dei due fratelli Leslie Abramson, celebre avvocato penalista d’America; Dallas Roberts del Dott. Jerome Oziel, lo psicologo di Erik che lo aiutò dopo l’omicidio dei genitori; e Leslie Grossman di Judalon Smyth, una donna che diventò suo malgrado una parte fondamentale nell’arresto dei fratelli.