La Microsoft ha annunciato il culmine del proprio lavoro sul conosciutissimo, nonché molto apprezzato, browser Edge.
Le novità sono rivolte alle aziende, per far sì di rendere più fruibile il servizio offerto.
“Sono oltre il 60% le aziende che oggi usano browser multipli. La modalità IE integra Internet Explorer direttamente nel nuovo Microsoft Edge tramite una scheda, agevolando così il funzionamento, in un browser moderno, delle vecchie app basate su Internet Explorer”, afferma Microsoft.
Questa funzione permetterà anche di sfruttare funzioni di compatibilità e testing.
Microsoft sta inoltro lavorando al miglioramento degli strumenti per la privacy, con la finalità ultima di permettere agli utenti di avere maggiore controllo sui dati che consegnano alle terze parti.
“Si tratta di controlli supplementari, che permettono ai clienti di scegliere fra tre livelli di privacy in Microsoft Edge: Unrestricted, Balanced e Strict. In base all’opzione selezionata, Microsoft Edge regola la tracciabilità dell’utente sul web da parte di terzi, garantendo ai clienti una maggiore scelta e trasparenza per un’esperienza più personalizzata”, continua l’azienda.
Approda anche “Collections”, un’innovativa funzionalità che, come si legge in una nota dell’azienda, è stata “creata per affrontare l’attuale sovraccarico di informazioni percepito dagli utenti online. Questa funzione permette di raccogliere, organizzare, condividere ed esportare contenuti in modo più efficiente e in modo integrato con Office”, ponendosi al seguito della ormai conosciuta funzionalità “Metti da parte queste schede” presente già nella precedente versione di Edge, vale a dire quella preinstallata in Windows 10, la quale consente di archiviare schede per visitarle successivamente.
Microsoft ha inoltre divulgato una notizia molto importante per tutti gli sviluppatori che hanno realizzato siti o estensioni per Chrome, i quali dovrebbero ricevere un supporto totale con il nuovo Edge. Ciò deriva dal fatto che il nuovo Edge è basato sulle stesse fondamenta di Google Chrome.
“Queste e altre funzioni saranno gradualmente introdotte entro il lancio su vasta scala della prossima versione di Microsoft Edge”, ha rimarcato l’azienda.
La nuova versione del browser giungerà su Windows 10, Windows 7, Windows 8.1 e macOS, ma anche su supporto mobile, non è comunque da escludere un possibile approdo anche su Linux.