Nel corso di un operazione della Squadra Mobile della questura di Caserta è stato effettuato un maxi sequestro di cocaina. Il carico, trasportato su un tir, era di circa due quintali, 205 chilogrammi per essere precisi, per un valore di dieci milioni di euro. Alla guida del mezzo un 52enne di origine slovacca, che in seguito all’intervento delle forze dell’ordine è stato arrestato.
L’operazione di polizia che ha portato a questo maxi sequestro si è svolta lungo l’autostrada A1 Napoli- Roma, nell’aria di servizio “San Nicola ovest”.
Il fermo e il sequestro del mezzo arrivano dopo una lunga indagine, di cui questa è appunto solo l’ultimo tassello.
I Poliziotti casertani infatti hanno a lungo indagato, cercando piste e indizi lunga le rotte del narcotraffico aspettando l’occasione propizia per agire. Lo scopo quello di bloccare i flussi di stupefacenti destinati alla mala vita organizzata.
La squadra mobile era ferma nell’aria di servizio San Nicola Ovest, in direzione Napoli, in attesa appunto, e aveva individuato il tir. In realtà il mezzo era stato individuato già in autostrada e tracciandone i movimenti avevano atteso il momento opportuno per intervenire.
Alla guida, dicevamo uno slovacco di 52 anni, che è stato arrestato con l’accusa di traffico di stupefacenti.
L’operazione di maxi sequestro non è stata semplice, il carico di cocaina era infatti ben nascosto sotto un doppio fondo ricavato sotto le pedane del materiale plastico trasportato allo scopo di camuffare il vero scopo del viaggio. Il tir a prima vista sembrava un semplice camion per il trasporto di materiali plastici destinati all’imballaggio.
Dato “l’ingegnoso” metodo di trasporto non è stato possibile terminare l’operazione sull’area di servizio su citato. Il veicolo è stato condotto presso la sede del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Caserta, al fine di effettuare una accurata perquisizione, con il supporto logistico della Brigata Garibaldi dell’Esercito Italiano – che ha fornito la disponibilità di “muletti” per movimentare le pedane – e di unità cinofile della Guardia di Finanza.
Complessivamente sono state contate 175 confezioni di cocaina con su scritti dei loghi come CK, JEFE e T3J, per un totale di 205 chili. Si tratta di uno dei più grossi sequestri di droga avvenuti negli ultimi tempi.