GSD Foundation ha appena comunicato la scelta di un testimonial d’eccezione, Max Pezzali!
Gruppo San Donato Ospedaliero Foundation, nasce nel 1995 come organizzazione non a scopo di lucro.
Essa è impiegata nelle ricerche all’interno del campo delle scienze biomediche con l’obiettivo ultimo di sconfiggere le malattie cardiovascolari.
La fondazione è una delle più attive anche su Charity Stars, dove vengono venduti oggetti firmati, o appartenuti a personaggi famosi, uno degli ultimi prodotti, ad esempio, è stata una chitarra autografata direttamente da Mahmood, al fine di reperire ulteriori fondi per la ricerca.
La notizia inerente il testimonial è giunta nel corso degli ultimi giorni, quando il Gruppo, presso gli studi di Radio Italia Live, ha deciso di registrare un filmato, ma per farlo ha deciso di coinvolgere il suo testimonial, Max Pezzali.
Il cantante pavese, classe ’67, ha voluto mostrare tutto il suo entusiasmo, la sua volontà, nell’offrire il suo 5×1000 alla ricerca contro le malattie cardiovascolari, come ha dichiarato grazie ad una nota sul sito della GSD Foundation.
Il comunicato, che accompagna la clip registrata dal cantante è pubblico ed è disponibile presso il sito della fondazione.
“Le malattie cardiovascolari continuano ad essere in assoluto la prima causa di morte in Italia e in moltissimi Paesi del mondo. Ogni anno sono causa di 17,5 milioni di morti premature e si prevede che nel 2030 aumenteranno fino ad arrivare a 23 milioni. Le malattie cardiovascolari rappresentano il 40% di tutti i decessi e colpiscono più dei tumori”, questo è il messaggio che Max Pezzali ha voluto rilasciare.
Il cantante è molto felice di prendere parte ad un progetto tanto importante.
Pezzali ha voluto puntualizzare l’avanguardia che il Gruppo San Donato da sempre dimostra nell’ambito della ricerca e della prevenzione delle malattie cardiovascolari, tra le quali si nascondono i peggiori killer dell’uomo.
Pezzali ha voluto fieramente donare il suo 5×1000, sostenendo un concetto di fondamentale importanza, il futuro e le aspettative di vita delle future generazioni devono essere costruiti fin da ora.