Una sconfitta schiacciante per la Lazio di Maurizio Sarri. L’incontro allo stadio Diego Armando Maradona ha visto un Napoli giocare al meglio di sé; la squadra partenopea non fa sconti e nel giro di qualche minuto la situazione in campo diventa chiara: poco margine di miglioramento per l’Aquila laziale, che cala in picchiata. Per la quinta volta nel corso della carriera, Sarri riesce ad avere la meglio sull’ avversario.
Napoli – Lazio: le dichiarazioni di Maurizio Sarri
Questo risultato raggiunto contro il Napoli, ha delle chiare conseguenze. Il mister Sarri ripercorre il percorso dei biancocelesti, elaborando le seguenti riflessioni: “La squadra aveva fatto dei passi in avanti, come è solito ogni quattro o cinque partite vengono fuori gare di questo tipo. Il Napoli ha fatto una grande partita, credo che sia superiore anche alle altre dell’alta classifica. Napoli ce l’ho nel cuore, mi piace la città e i napoletani: non è una città normale per me. Sul match c’è poco da dire, eravamo in difficoltà perenne. L’approccio non è stato giusto, sui primi due gol ci abbiamo messo del nostro. È un match senza recriminazioni”.
Dal punto di vista di Sarri, la Lazio deve fronteggiare tanti alti e bassi che stanno avendo un grande impatto sulle performance in campo. L’allenatore fa il punto della situazione, sottolineando il fatto che ci sono delle criticità da affrontare: “Vedo una squadra che fa fatica a stare su livelli di attivazione e applicazione forte. Giocando ogni tre giorni è più difficile, passiamo da dieci a uno, questo non è ammissibile. Non c’è da essere pessimisti oppure ottimisti, bisogna capire da dove nascano questi alti e bassi e cercare di metterli apposto. Mi aspettavo di tutto fuorché una gara di questo tipo”.
Sarri: le riflessioni sul ruolo di Felipe Anderson
Infine, Sarri riflette sull’operato di Felipe Anderson, sottolineando il particolare momento vissuto dal giocatore brasiliano: “Felipe Anderson è un oggetto delicato, quando si spenge, lo fa in maniera seria, così come quando s’accende. È in una fase di down, la sua carriera è stata sempre questa. Noi stiamo cercando d’accompagnarlo a un rendimento meno altalenante, ma è dura”.
Un Napoli che ha ritrovato la spinta, l’energia e la motivazione. La capacità di questa squadra di dar vita a partite memorabili, emerge in maniera repentina, regalando grandi emozioni ai tifosi azzurri.