È tutto deciso, Mattarella ricoprirà un altro mandato di sette anni da Presidente della Repubblica. Le reazioni alla notizia del Mattarella bis sono per lo più entusiaste, anche se una parte dei cittadini è dispiaciuta per il Presidente che aveva annunciato di volersi dedicare alla sua vita e alla sua famiglia.
Pregato in ginocchio, infine, Mattarella – dopo le lunghe tribolazioni e votazioni tutte terminate con un nulla di fatto – ha accettato: tornerà al Quirinale. Il Capo dello Stato ha ricevuto tantissimi messaggi di congratulazioni per il suo nuovo mandato.
Tanti, inoltre, sono stati i messaggi ironici e i meme che ritraggono un Mattarella non troppo entusiasta di ricoprire ancora una volta questo ruolo. “Voleva andare in pensione…“, scrivono alcuni sui social.
A dimostrare il suo affetto per Sergio Mattarella, tra i tanti messaggi di complimenti, anche il cuoco del Quirinale. Pietro Catzola, 62 anni, conosciuto come ‘il cuoco dei presidenti’, non ha nascosto il suo entusiasmo per il ritorno al Colle di Mattarella.
Il suo messaggio, con allegata una foto di lui con il Presidente, ha fatto il giro dei social: “Quanta gioia e onore nel sapere di poterla ancora servire!!! Grazie per la Sua disponibilità, Signor Presidente! Le voglio un mare di bene“, scrive il cuoco su Twitter.
Pietro Catzola ha iniziato la sua carriera come ‘cuoco dei presidenti’ nel 1989. Cominciò il 29 novembre con un incarico piuttosto difficile: preparare la colazione per la visita di Stato del presidente Gorbaciov con Raissa, sua moglie.
Lavora al Quirinale ormai da 32 anni ed ha servi 5 Presidenti della Repubblica. Rilasciò un’intervista nella trasmissione condotta Geppi Cucciari, “Che succede?”. Alla conduttrice raccontò: “Il più esigente?” La signorina Scalfaro, la figlia del presidente, Marianna Scalfaro. Alla fine conquistai la sua fiducia e l’unica cosa che mi diceva era:“fantasia, Catzola, devi avere fantasia“.
Al tempo non nascose la commozione per la fine del mandato di Mattarella: “Mi mancherà il suo sorriso, tutti i giorni quando saliva dallo studio ci chiedeva come stavamo e come stavano le nostre famiglie. Mi rimarrà nel cuore la sua eleganza nel porsi sempre con cortesia. Mi mancherà tantissimo”.
Ebbene, il cuoco non sentirà, contro ogni previsione, la mancanza del Presidente.