Massimo Ranieri condurrà “Oggi è un altro giorno”

Massimo Ranieri sarà il conduttore di un nuovo format televisivo. “Oggi è un altro giorno” andrà in onda su Rai 3 nel mese di Novembre.  Le puntate che costituiranno lo show saranno quattro.  Lo spettacolo andrà in onda, molto probabilmente, dall’ auditorium del centro di produzione della Rai di Napoli. Il programma è stato ideato dall’eclettico, Massimo Ranieri, il quale ospiterà diversi amici e colleghi.

Il valore aggiunto di questo programma sarà sicuramente l’atmosfera familiare che si creerà tra il conduttore e l’ospite. La scelta di Ranieri verterà su personaggi noti che hanno, con lui, un particolare legame affettivo o lavorativo.

L’artista napoletano avrà un duplice ruolo nel programma, infatti Massimo Ranieri si cimenterà anche in esibizioni personali.  Molto probabilmente lo show sarà impostato su più aspetti artistici al fine di intrattenere il pubblico.

Lo spettacolo sarà improntato in modo teatrale e Massimo Ranieri farà il protagonista, infatti a lui è affidata la narrazione. L’accompagnamento musicale, invece, avrà un ruolo marginale.  Ad ogni puntata ci saranno ospiti diversi e questo sicuramente costituirà una peculiarità del programma.

La narrazione dello spettacolo seguirà un filo logico-temporale.

Massimo Ranieri, in questo lavoro, sarà aiutato dal suo autore Gualtiero Pierce.

L’originalità dello show “Oggi è un altro giorno” è data anche dall’inserimento di uno spazio di conversazione tra l’ospite e il conduttore. All’interno di un camerino allestito ad hoc avverranno le conversazioni tra Massimo Ranieri e gli ospiti del programma. Il camerino non sarà usato solo per quanto riguarda le interviste, bensì anche per uno spettacolo tra il conduttore e l’ospite in questione. Le performance saranno musicali ma anche teatrali.

Il nuovo show televisivo  “Oggi è un altro giorno” sarà quindi una alternativa ai classici format che si vedono in tv. Alternando la narrazione allo spettacolo artistico, sarà un programma versatile che catturerà la curiosità dello spettatore.