Avete mai pensato a quanti pericolosi batteri possono nascondersi tra gli strumenti che utilizziamo per truccarci? Spesso infatti si è portate a sottovalutare il rischio di trasformare i nostri ombretti, pennelli, rossetti e mascara nel rifugio ideale per ospiti davvero sgraditi.
Secondo uno studio svolto dalla Aston University (Birmingham, Regno Unito) e pubblicato sul mensile Journal of Applied Microbiology, addirittura il 79-90% dei prodotti per il make-up sarebbe contaminato: si è visto che su dieci prodotti analizzati, nove contengono Stafilococco, Escherichia Coli, funghi, Enterobatteriacee e non solo.
Quasi mai infatti si pensa all’importanza dell’igiene di tali prodotti, anzi, spesso continuano ad essere usati ben oltre la loro data di scadenza. Trascurare i trucchi che utilizziamo per la nostra bellezza può causare infezioni e malattie della pelle, senza dimenticare che le mucose degli occhi, del naso e della bocca, anche attraverso tagli o escoriazioni, sono il ponte perfetto mediante cui i batteri che possono raggiungere il sangue ed infettarlo. Ovviamente, saranno ancora più a rischio i soggetti immunodepressi.
Ad esempio, è stato osservato che solo il 7% dei consumatori ha la buona abitudine di lavare le spugnette per il make-up, soprattutto quando queste cadono a terra; inoltre ricordiamo che non vanno messe via quando sono ancora umide perché, come è noto, i batteri proliferano negli ambienti caldi e umidi. “Il nostro peggior nemico è la spugnetta con la quale applichiamo il fondotinta – spiega Amreen Bashir, ricercatrice a capo dello studio – Abbiamo ritrovato materia fecale nel 26% delle beauty blender analizzate”.
Importantissimo non scambiarsi i trucchi con altre persone, neanche con i familiari più stretti, in modo da evitare contagi di herpes e congiuntivite.