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LUNA sulla Terra

LUNA sulla Terra. Dal 25 Settembre si può camminare sulla Luna restando in Europa.Pochi giorni fa infatti è stata inaugurata a Colonia (Germania ) una struttura che simula l’ambiente lunare, grazie alla collaborazione tra ESA (Agenzia Spaziale Europea)  e Agenzia Spaziale Tedesca 

Il pianeta LUNA sulla terra

Progettata per ricreare nei minimi dettagli la superficie lunare, sarà una vera e propria palestra di allenamenti e laboratorio scientifico per esperimenti, utile per preparare astronauti e scienziati a vivere e lavorare sulla Luna.

Favorirà la ricerca, lo sviluppo e i test integrati di tecnologie spaziali in condizioni realistiche.Fornirà  preziose informazioni per le future missioni lunari, che segneranno il ritorno degli astronauti sulla Luna.

LUNA ha l’aspetto di un enorme hangar bianco di 700 metri quadrati. All’ interno è stata ricreata la  superficie lunare grazie a 900 tonnellate di granuli derivati dal basalto (roccia vulcanica )  allo scopo di simulare la regolite , la tipica sabbia bianco-grigia che ricopre la Luna.

L’ambiente lunare riprodotto

LUNA sulla terra. Tra gli esperimenti-allenamenti ci sarà proprio il  congelamento e la successiva perforazione  fino a una profondità di tre metri, simulando ciò che gli astronauti potranno fare  sul suolo lunare  alla ricerca di acqua ghiacciata.

Ma l’ambiente lunare è riprodotto anche sopra al suolo grazie a un simulatore solare.Questi  riproduce il ciclo lunare  giorno-notte, comprese le particolari ed estreme situazioni di illuminazione tipiche delle regioni polari.

In un secondo momento all’interno di  Luna verrà simulata  anche la gravità lunare, corrispondente circa ad un sesto di quella terrestre. Gli astronauti si alleneranno così a  rimbalzare come se camminassero a gravità ridotta.

Il Programma Artemis

Progettata come hub aperto ad agenzie spaziali, università e imprese di tutto il mondo, Luna rinforza così la strada per gli astronauti europei verso il programma Artemis di Nasa, che entro questo decennio riporterà un equipaggio sulla Luna dopo oltre 50 anni.

Nello stesso tempo L’AGENZIA SPAZIALE EUROPEA (ESA)  sta sviluppando un atterratore lunare europeo ( Argonaut)  che consentirà  all’Europa un proprio e indipendente allunaggio . Il lancio di questo veicolo è previsto per il 2031.

L’ESA ha sottolineato che non ci saranno zone  inaccessibili per Argonaut. Il modulo infatti  potrà atterrare in qualsiasi regione della Luna,anche le più impervie. Sono previste cinque missioni di Argonaut nel corso degli anni ’30, ciascuna delle quali durerà da una settimana a un mese, dal lancio all’atterraggio

Ma questo è solo il preludio per ulteriori sviluppi di una  nuova era di viaggi sulla Luna, grazie alle missioni Artemis della NASA , che vedrà sbarcarvi “la prima donna e il prossimo uomo” presumibilmente  nel 2025, a quasi  50 anni dall’ultima missione Apollo.

L’ESA parteciperà alle missioni in collaborazione con la NASA con 3 astronauti, da selezionare tra i 7 attuali componenti della classe . Tra questi la nostra Samantha Cristoforetti. 

Un grande passo per l’umanità

Il 21 luglio 1969  Neil Armstrong fu il primo uomo  a mettere piede sulla luna. Appena sceso pronunciò la celebre  frase: «Questo è un piccolo passo per l’uomo, ma un grande passo per l’umanità».Siamo certi che ,a giudicare dalle ambizioni degli scienziati,stavolta gli astronauti non si limiteranno a qualche ora di permanenza.

Lo scopo è di restarvi il più a lungo possibile, anche in vista di ulteriori missioni verso altri pianeti, Marte in primis. Insomma ,la luna come nuova base spaziale e trampolino di lancio verso lo spazio.Quello che anni fa sembrava fantascienza si avvicina sempre più. Non sarà più soltanto un piccolo passo.Sarà un grande salto verso il futuro dell’umanità.Andare sulla luna è stato per secoli il suo sogno.Essendosi avverato,ora il nuovo sogno è il viverci.Un sogno che prima o poi diventerà realtà.

Dario Nicolella
Dario Nicolella
Medico oncologo e dermatologo, con la passione per la scrittura, l'arte e la poesia. Autore di saggi su tematiche toponomastiche, storiche, mitologiche (sirene, luna) ed artistiche (cupole e chiostri napoletani) riguardanti in particolare località campane (oltre a Napoli, anche Salerno, Palinuro, Camerota) nonchè di numerose sillogi poetiche. Vincitore di premi letterari.