Era scomparso da 10 anni senza lasciare alcuna traccia, poi la macabra scoperta: ritrovato nel congelatore di un pub nel corso di una ristrutturazione. La storia arriva da Londra ed ha dell’incredibile. La polizia, dopo l’agghiacciante ritrovamento, ha riaperto le indagini e sta cercando di ricostruire le circostanze della morte dell’uomo.
Si chiamava Roy Big ed aveva 70 anni quando è scomparso dal borgo londinese di Newham nel mese di febbraio del 2012. Amici e conoscenti erano convinti che Roy fosse ancora vivo: molto spesso sono stati diffusi appelli per lui, pensando ad un allontanamento volontario.
Il cadavere è stato ritrovato in avanzato stato di decomposizione nel congelatore del pub in disuso. La scoperta è stata del tutto casuale e fatta dai muratori che stavano ristrutturando il locale ormai abbandonato. La proprietà in cui sorgeva la struttura era appartenuta a lui ma dalla sua scomparsa il locale era stato abbandonato. Il congelatore si trovava nel seminterrato, luogo in cui i muratori hanno effettuato la macabra scoperta.
Il ritrovamento, in realtà, è avvenuto lo scorso ottobre ma, per circa un anno, è stato molto difficile identificare il cadavere in avanzato stato di decomposizione. La comparazione dell’arcata dentale ha permesso, infine, il riconoscimento.
La polizia londinese ha spiegato: “Riteniamo che il corpo di Roy possa essere rimasto nel congelatore per diversi anni. Parlare con persone che lo conoscevano ci aiuterà a stabilire non solo il suo stile di vita e le sue abitudini, ma anche quando è stato visto l’ultima volta. Qualsiasi informazione può essere davvero significativa per le nostre indagini“.