In una serata indimenticabile per i tifosi dei reds, il Liverpool batte 4 a 0 il il Barcellona e ribalta il risultato nell’andata, qualificandosi direttamente per la finale di Madrid.
Allo stadio Anfield è andata in onda quella che forse sarà ricordata come la più bella partita dell’ultimo decennio, con il Liverpool, che contrariamente a qualsiasi pronostico, ha ribaltato un risultato che sembrava vederlo già spacciato, dopo il 3-0 subito Al Camp Nou di Barcellona. Non era così e non lo è mai stato, il pubblico inglese Infatti sotto le note di You’ll never walk and love, ha accompagnato, ebbro di gioia, le gesta dei suoi eroi che si tramanderanno ai posteri, segnando un vero e proprio solco, tra il passato e il futuro che vede proiettata la squadra inglese, in una finale, la nona, più che meritata.
Lo stadio Anfield quindi, ancora una volta teatro di una bellissima favola, che ha visto gli uomini di Mister klopp, compiere un’impresa calcistica che diventerà leggenda.
Sotto i colpi di Origi e Wijnaldum è letteralmente crollato il castello eretto dagli iberici a difesa della propria squadra. Nulla hanno infatti potuto Jordi Alba, Lenglet, Piquè, Sergi Roberto posti a scudo di Ter Stegen che per ben quattro volte ha dovuto raccogliere la palla nel fondo della propria rete.
Nonostante le assenze di Salah e Firmino, nelle fila del Liverpool, gli inglesi non si sono mai scoraggiati ed hanno dato vita ad una gara fatta di impeto e sudore, che ha fatto felici non solo gli inglesi, ma gli amanti del calcio tutti, che mai come nel caso in esame potranno riteresi soddisfatti per lo spettacolo cui hanno assistito. Senza dover trascendere nel lirismo, la partita giocata tra due super potenze del calcio mondiale non ha tradito le aspettative e le prestazioni dei singoli, sono state un inno allo sport.
Partono forte i reds che al 7′ vanno subito in vantaggio con un goal di Origi, che raccoglie una corta respinta del portiere su tiro di Handerson. Il goal segnato nei primi minuti galvanizza gli inglesi che insistono. Il Barça però non sta’ a guardare e Suarez all’8′ replica immediatamente. Sono però ancora gli inglesi che a folate si avventano nella metà campo avversario, lasciando qualche spazio agli azulgrana che al 18′ vanno vicini alla rete con Messi che serve a Coutinho un pallone d’oro che il brasiliano sciupa. La gara si avvia alla fine del primo,tempo pero senza alcuna altra occasione di rilievo. Tutto però muterà nel secondo tempo, Rakitic perde una palla per Alexander–Arnold, che crossa al centro per Wijnaldum, che di piatto segna il 2-0. Il pubblico è in fiamme e crede a questo punto nell’impresa, che si concretizza dopo appena 2 minuti. Cross dalla sinistra di Shaquiri e Wijnaldum, ancora lui di testa, svetta su tutti e insacca il 3-0. Il pubblico impazzisce, ma il bello deve ancora arrivare. Al 79′ infatti una ingenuità colossale degli spagnoli su calcio d’angolo per gli inglesi, consente ad Alexander–Arnold di battere velocemente per Origi, che solo in area non perdona.
Incredibile il boato del pubblico che esplode letteralmente quando al triplice fischio, l’arbitro segna la fine della gara e l’intera squadra sotto la crva a raccogliere i meritati applausi. I reds portano a termine l’impresa e vanno in finale. God save the Queen!