Le sette colline di Napoli. Storia della città vista dalle sue alture.
La fondazione e l’espansione delle città antiche furono influenzate dalla morfologia dei luoghi scelti per gli insediamenti. Sono molte le città fondate anticamente su colline, soprattutto per motivi difensivi.
Mentre Roma, la più famosa tra queste, si sviluppò rapidamente sin dalla sua fondazione su sette colli, Napoli si è ingrandita molto più lentamente nei secoli, dai primitivi insediamenti di Pizzofalcone e Caponapoli, alle colline circostanti: Vomero, Posillipo, Capodimonte, Camaldoli, e Poggioreale Capodichino. Questo libro esplora la storia della città di Napoli da un’angolazione inedita, quella delle sue sette colline, protagoniste di oltre due millenni di vicende cittadine.
I capitoli
Le sette colline di Napoli. Storia della città vista dalle sue alture. La bibliografia su Napoli è sterminata, contando su migliaia di pubblicazioni che ne hanno trattato gli aspetti più vari. Sembra quasi impossibile aggiungere qualcosa di nuovo. Eppure finora non si è dato abbastanza spazio ad una delle sue caratteristiche principali , ossia il rapporto tra la città orizzontale e la città verticale.
Dopo l’introduzione su quanto e su come abbia inciso l’orografia del territorio partenopeo sulla storia della città ( vi sono riferimenti anche ad altre colline minori quali Monte Sant’Angelo, Monte Spina, Collina di Saint Laise, oltre naturalmente ai Colli Aminei) si passa ai sette capitoli ciascuno dedicato ad una delle colline storiche.
Per ognuna delle quali si è individuato un appellativo che racchiude la principale vocazione assunta nel corso dei secoli.
Pizzofalcone: la collina militare
Caponapoli: la collina sacra
Vomero: la collina degli aratri
Camaldoli: la collina del silenzio
Capodimonte: la collina regale
Poggioreale Capodichino: la collina del volo
Posillipo: la collina del benessere
Le sette colline di Napoli. Storia della città vista dalle sue alture. Pubblicato dalle Edizioni Ventus presso AliRibelli , il libro è disponibile sia in versione cartacea che come e-book.