Il concetto dell’aspetto femminile del Divino non ci è nuovo e trascende proprio le stesse religioni. Ad esempio, nell’induismo è chiamato Shakti; nel giudaismo, conosciuto come Skekhinah; nel Buddhismo è Prajnaparamita ; e in Egitto è conosciuto come Iside.
I Maestri Ascesi insegnano che la Madre è energia, è un principio, anche spesso indicata come la Madre Universale, la Vergine Cosmica o la Madre Divina. Le divinità e le dee femminili che incarnano l’energia e il principio della Divina Madre non sono mitologiche. Piuttosto, sono esseri Ascesi o Cosmici che focalizzano la coscienza di Dio su un raggio specifico.
Tra il Buddhismo e la religione cristiana sono note le figure di Kuan Yin e la Vergine Maria, madre di Gesù Cristo. Alcuni studiosi buddhisti e cristiani hanno rintracciato somiglianze tra Kuan Yin e la Beata Vergine Maria. Questo può essere attribuito alla rappresentazione di Kuan Yin che tiene un bambino in grembo nell’arte e nella scultura cinesi.
Fin dal 14 ° secolo le due figure sono diventate quasi indistinguibili. Questo sviluppo iniziò quando i cattolici arrivarono in Cina (7 secoli dopo i Nestoriani), portando con loro madonne in porcellana bianca. Gli artigiani cinesi imitarono immediatamente questi e Kuan Yin fu vestita di bianco. Questo è notevole perché il bianco è tradizionalmente il colore della morte in Cina. Nondimeno, Maria e Kuan Yin sono state identificate anche come simboli di purezza. Ad oggi Kuan Yin è la divinità più popolare della Cina.
Kuan Yin è rappresentata in molte forme, ognuna delle quali rivela un aspetto unico della sua presenza misericordiosa. Gli esempi sono di lei, come viene spesso raffigurata, sono: abiti bianchi e un fiore di loto bianco nella mano sinistra, simbolo di purezza; oppure Kuan Yu tiene in mano un vaso che riversa compassione nel mondo; o un rosario con cui chiama altri Buddha; o un ramo di salice per dispensare il nettare della vita. Anche lei è raffigurata con un bambino in grembo, a indicare che è la madre onnipresente.
Kuan Yin e la Vergine Maria sono entrambe protettrici dei bambini, delle madri e del parto, dei marinai e del mare. Entrambe sono donatrici di misericordia, conferiscono conforto durante le difficoltà e i dolori. Entrambe donano salvezza ai loro fedeli. (Kuan Yin offre la salvezza aprendo la via all’illuminazione per coloro che soffrono, Maria è la corredentrice nella salvezza eterna). Entrambe sono venerate attraverso numerosi santuari e statue, preghiere e feste e con pellegrinaggi. I devoti di Maria e Kuan Yin riportano numerosi miracoli e apparizioni.