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La Torre Eiffel: la storia della “dame de fer” francese

Ricorre oggi l’anniversario dell’inaugurazione della Torre Eiffel, avvenuta il 31 marzo del 1889. Quest’ ultima, nata dal lavoro dell’ingegnere francese Gustave Eiffel, compie 133 anni. La torre è tra i monumenti più apprezzati e visitati in Europa ed è il più famoso in Francia.

La storia della “dame de fer”

La cosiddetta “dame de fer”, dama di ferro, non è solo l’emblema di un paese, ma rappresenta un senso di appartenenza e di identità molto sentito dai cittadini francesi. La storia della costruzione è più complessa di quanto potrebbe sembrare, infatti è caratterizzata da aneddoti e curiosità poco note.

La Torre Eiffel, sede di leggende e curiosità

Innanzitutto l’imponente costruzione, rinomata in tutto il mondo per la bellezza che la contraddistingue, ospita all’ultimo piano uno studio appartenuto all’uomo che l’ha progettata, Gustave Eiffel. Un piccolo spazio dove gli scienziati si davano appuntamento per discutere di nuove idee e progetti. L’ufficio sembrerebbe intatto: al suo interno troviamo armadi e tavoli in legno e divani di velluto. Inoltre, ospita le statue di Gustave Eiffel e di Thomas Edison, inventore della lampada a incandescenza.

La Torre Eiffel, venne inaugurato il 31 marzo 1889 in occasione dell’Esposizione Universale che celebrava i cento anni dalla Rivoluzione Francese. A quel tempo era l’edificio più alto del mondo.

Figure del calibro di Alexander Dumas, si contrapposero alla sua costruzione a Parigi, poiché consideravano il capoluogo francese inadeguato ad ospitare un’opera così importante. La Torre avrebbe dovuto rimanere in piedi per soli 20 anni, nonostante ciò non fu mai abbattuta; questo perché ebbe un ruolo molto importante nel favorire le comunicazioni militari, grazie ad un’antenna radio, situata sulla cima.

Un’altra curiosità, sconosciuta ai più, riguarda l’ubicazione della Torre Eiffel; inizialmente non doveva sorgere in Francia, bensì in Spagna, a Barcellona. I primi a visitarla furono i reali d’Inghilterra e l’attore Buffalo Bill.

La costruzione del monumento richiese il lavoro di 250 operai, per più di due anni. Al momento dell’inaugurazione, la torre presentava una colorazione tra il rosso e il marrone, in seguito fu ridipinta e cambiò diversi colori, tra i quali il giallo e l’ocra.

La storia della Torre Eiffel, un monumento divenuto simbolo della Francia che, 133 anni dopo la sua inaugurazione, suscita la curiosità e l’interesse dei visitatori di tutto il mondo.