La self fulling prophecy, in italiano profezia che si auto-avvera, o che si auto-adempie, riguarda l’influenza delle convinzioni individuali nella costruzione della realtà.
La profezia che si auto-avvera è uno dei fenomeni più conosciuti e studiati dalla psicologia sociale. Il primo a parlarne fu il sociologo Merton negli anni ‘70. Tale fenomeno è stato riprodotto sperimentalmente, evidenziando l’influenza che hanno le convinzioni sulla costruzione della realtà.
Una profezia che si auto-adempie, o che si auto-realizza, è una ipotesi, o previsione, che si verifica per il solo fatto di essere stata espressa. Predizione ed evento sono in un rapporto circolare, quindi la predizione genera l’evento e l’evento verifica la predizione.
La profezia che si auto-avvera in psicologia
In psicologia, una profezia che si auto-adempie si verifica quando un individuo, convinto o timoroso del verificarsi di eventi futuri, modula il suo comportamento in un modo tale da causare questi eventi.
In effetti, le profezie auto-avveranti influenzano la visione che le persone hanno di loro stesse; ed incidono nel modo in cui si relazionano con gli altri. Nel corso di questo fenomeno si creano degli schemi di comportamento, che si presentano in maniera stabile e rigida e che tenderanno a ripresentarsi nel corso del tempo, confermando la propria immagine delle cose.
La profezia che si auto-avvera, può funzionare in senso positivo, per ottenere un obiettivo desiderato. Ad esempio, se nel corso di una competizione si dà per favorito un certo gruppo, questo alimenta le preferenze verso quest’ultimo, incrementando le sue possibilità di vittoria.
Allo stesso modo, a scuola gli insegnanti che premieranno gli studenti più assidui, riusciranno a ottenere migliori rendimenti positivi in questi ultimi, confermando la loro idea di partenza. Questo fenomeno sintetizza il cosiddetto effetto Pigmalione, o effetto Rosenthal.
La profezia che si auto-realizza è definibile come una storia dal finale annunciato. Quest’ultima può avere un’accezione negativa, nel caso di una situazione percepita come problematica. Nel corso di quest’ultima, sono attuati comportamenti che portano a confermare la gravità della situazione.
Quindi, l’immagine di una situazione e i comportamenti messi in atto dai soggetti, fanno parte della situazione stessa, che può portare all’epilogo ipotizzato. Infatti, quelle che a noi appaiono come conseguenze sono, in realtà, le cause che permettono di far percepire noi stessi come responsabili; nel momento in cui continuiamo a mettere in atto i comportamenti dannosi che porteranno al verificarsi della situazione.
Un fenomeno importante, del quale è importante diventare consapevoli.