Sabato 14 maggio, si terrà l’annuale “Notte Europea dei musei”, l’entrata costerà solo un euro.
L’evento ricorre ormai tutti gli anni, e in contemporanea con tutta l’Europa. L’evento prevede l’apertura serale straordinaria e l’ingresso nei principali musei, complessi monumentali, parchi e siti archeologici statali, al costo simbolico di un euro. Tutto ciò viene fatto per incentivare e promuovere la conoscenza del patrimonio e dell’identità culturale nazionale ed europea.
L’iniziativa è promossa dal Ministero della Cultura e patrocinata dall’Unesco, dal Consiglio d’Europa e dall’ICOM.
La notte europea dei musei a Napoli
Anche la città di Napoli è pronta per l’evento, nell’area partenopea ci sono tanti siti che apriranno domani sera: tra i vari siti citiamo il Museo e Real Bosco di Capodimonte; il Palazzo Reale; il Museo Archeologico Nazionale; la Certosa e il Museo Nazionale di San Martino; Parco archeologico dei Campi Flegrei; Parco Archeologico di Pompei e quello di Ercolano.
All’interno dei vari siti poi, sono stati organizzati altri eventi a favore dei visitatori. Un evento nell’evento stesso, a cui tutti possono partecipare, passando così una serata all’insegna della cultura.
Ad esempio, nel Museo Nazionale di San Martino è stato organizzato, durante la serata, anche il concerto della pianista Valentina Ambrosanio, pianista napoletana apprezzata in tutto il territorio italiano.
Invece nel Museo nel Castello di Baia, verrà proiettato un cortometraggio originale, intitolato “Partenopellade. Avventura da Cuma a Neapolis tra mito e realtà”.
C’è n’è anche per quanto riguarda le visite guidate previste per gli scavi di Pompei ed Ercolano. Qui infatti sono previsti, oltre alle visite guidate, anche performance musicali all’interno dei siti.
Per ulteriori informazioni è possibile visualizzare l’elenco completo dei siti aderenti, che però potrebbe subire delle modifiche tra oggi e domani, basta digitare www.beniculturali.it/evento/notteeuropeadeimusei-2022
La notte dei Musei, in sicurezza
Per accedere ai luoghi culturali statali non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base, ma comunque è fortemente raccomandato l’utilizzo di mascherine chirurgiche.
Il Ministero della Cultura, guidato dal ministro Dario Franceschini, consiglia inoltre di consultare i siti dei musei e dei parchi archeologici prima di programmare la visita.