La partita tra Spezia e Juve è stata una gara più impegnativa di quanto ci si potesse aspettare. L’11 schierato da Andrea Pirlo, dopo essere andato in vantaggio al 14º minuto, a seguito di una splendida triangolazione tra Danilo, McKennie e Morata, che ha portato quest’ultimo al gol, ha perso il dominio del gioco rischiando ripetutamente in fase difensiva.
Al 32º minuto, infatti, la squadra ligure riesce a pareggiare con un gol di Pobega, che insacca il pallone alle spalle di Buffon e permette alla propria squadra di concludere la prima frazione di gioco sul risultato di parità. La Juventus inizia a vedere gli spettri delle ultime 3 partite disputate, finite tutte sul risultato di 1-1, ma nel secondo tempo entra in campo piuttosto convinta.
Un grosso aiuto, piuttosto decisivo, arriva direttamente dalla panchina bianconera. Al 56º minuto, infatti, fa il suo ingresso in campo Cristiano Ronaldo, entrando al posto di un Paulo Dybala, decisamente sotto tono e lontano dalla sua condizione migliore. Il portoghese impiega poco più di 2 minuti per timbrare il cartellino e depositare in rete una palla servitagli da un ispiratissimo Álvaro Morata.
Dopo 8 minuti, la Juventus chiude la gara con il 3º gol siglato da Adrien Rabiot, che dribbla il suo diretto marcatore e insacca Provedel, con un tocco sul primo palo. A soli 20 minuti dal ritorno in campo, Cristiano Ronaldo sigla la sua doppietta personale calciando con un cucchiaio il calcio di rigore procurato da Federico Chiesa, autore di una soddisfacente prestazione.
Il match si chiude dunque sul risultato di 1-4 a favore dei bianconeri, che non possono però definirsi soddisfatti a pieno della prestazione. I problemi difensivi continuano ad essere piuttosto evidenti, complici anche le assenze del capitano Giorgio Chiellini e del gioiello olandese Matthijs De Ligt.
Andrea Pirlo dovrà lavorare duro in questi giorni, per trovare la quadratura del cerchio dell’11 titolare, ma nel frattempo, la Juventus si gode i 3 punti ed il 3º posto in classifica nel giorno del suo 123º compleanno.