L’11 dicembre 1946 nasce l’UNICEF (UNITED NATIONS INTERNATIONAL CHILDREN’S EMERGENCY FUND), l’organo delle Nazioni Unite per l’infanzia, che quest’anno compie 75 anni.
UNICEF – ieri e oggi
L’organizzazione nasce a distanza di un anno dalla fine della seconda guerra mondiale, allo scopo di fornire cibo, vestiti e assistenza sanitaria ai bambini vittime del conflitto e alle loro famiglie, sia nei Paesi vinti che in quelli dei vincitori. Nel 1965, grazie all’attività di assistenza nel periodo post-bellico, l’organizzazione fu premiata con il Nobel per la pace e per la promozione della fratellanza tra le nazioni.
Dopo essere cessata l’emergenza del dopoguerra, l’UNICEF rivolge i suoi aiuti ai Paesi in via di sviluppo dove milioni di bambini muoiono di fame. Oltre a fornire alle famiglie cibo, medicine e vestiti, l’attenzione si rivolge all’istruzione e all’educazione.
L’UNICEF garantisce gli aiuti di emergenza durante i conflitti armati e le catastrofi naturali. Opera in tutto il mondo per sostenere i servizi sanitari, promuovere le vaccinazioni, assistere bambini e adolescenti, prevenire la mortalità neonatale e materna e sconfiggere le malattie.
Lavora insieme ai governi, all’ONU e ad innumerevoli partner locali e internazionali per assicurare il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile entro il 2030.
Per far sì che si raggiunga l’obiettivo, è fondamentale che sia realizzato il diritto di ogni bambino alla salute, all’istruzione, alla protezione e a un ambiente più pulito.
Logo – simbologia e significato
Il logo UNICEF contiene un globo con all’interno l’immagine di una madre e un bambino, dei rami di ulivo e il marchio denominativo. La Terra con i meridiani e i paralleli evidenzia la natura globale della missione Unicef, cioè aiutare donne e bambini e la capacità di arrivare con gli aiuti in qualsiasi parte del mondo. Il pianeta è circondato da una corona d’alloro, ossia simbolo di vittoria e di pace. I colori blu e bianco rappresentano il cielo e le nuvole e sono anche i colori simbolo delle Nazioni Unite.
L’UNICEF, tramite finanziamenti e raccolte fondi organizzate dagli stati che lo sostengono, riesce a far avere ai bambini e alle loro famiglie aiuti concreti per contrastare le loro sofferenze.