Ancora paura nella notte a Kiev, dove le sirene antiaeree mettono in allarme i cittadini. Intanto la Russia annuncia un altro corridoio umanitario per oggi.
Nella capitale dell’Ucraina, dove siamo al quattordicesimo giorno del conflitto, nella notte suonano le sirene antiaeree e un messaggio sul canale Telegram della città allerta i cittadini perché si recassero nei rifugi.
Kiev, oggi corridoio umanitario per trasferire i civili
Per oggi, il ministero della difesa russo dichiara il cessate il fuoco e l’apertura di corridoi umanitari a partire dalle 10, ora di Mosca, per l’evacuazione dei civili da Kiev Chernihiv, Sumy, Kharkiv e Mariupol.
A Sumy il corridoio al momento è confermato. “La squadra negoziale lavora tutta la notte”, scrive su Facebook il governatore della regione, Dmytro Zhyvytskyy, spiegando che l’evacuazione è prevista dalle 9 alle 21 (ora locale) verso Poltava.
Evacuazione, circa 5000 civili trasferiti da nordest
Evacuazione per circa 5.000 civili grazie al corridoio umanitario aperto dalla città ucraina di Sumy, nel nordest del Paese.
Tutti trasferiti alla città di Poltava (a circa 175 km a sud di Sumy): lo riporta oggi il vice direttore dell’ufficio della presidenza ucraina, Kirill Timoshenko.