Da domani 22 novembre, arriva su Netflix il film “Non pretendo che qualcuno mi creda”, il cui cast comprende anche un giovane napoletano, Ivano Palatucci, che da anni vive e lavora a Barcellona.
ll 21secolo.news ha intervistato in esclusiva Ivano il quale, in una lunga e simpatica chiacchierata, ci ha delineato il profilo del film nel quale ha recitato.
Ciao Ivano, grazie per aver accettato questa intervista, raccontaci un pò di te.
“Mi chiamo Ivano Palatucci e mi sono trasferito a Barcellona nel 2007. Sono sposato con una ragazza della Guinea equatoriale e abbiamo tre figlie.
Sono proprietario di un bar e proprio qui, un giorno per caso, ho conosciuto il regista Fernando Frias De La Parra che tra uno scambio di battute e due risate mi ha proposto una parte nel film che stava cominciando a girare qui a Barcellona.
Nonostante non avessi avuto nessuna esperienza né cinematografica né teatrale devo dire che non ho avuto difficoltà a recitare, grazie all’appoggio del regista, che mi ha definito un attore naturale, ma anche con l’aiuto dello staff, in particolare la protagonista Natalia Solian con la quale ho instaurato una buona amicizia”.
Qual è il tuo ruolo nel film?
“Il mio personaggio è quello di un vagabondo italiano anarchico dai tratti punk, tale Jimi (Giuseppe) che è sempre per strada con il suo cane che diventa confidente della protagonista. Con il mio personaggio, il regista ha voluto proseguito nell’intento di usare un attore non professionista, proprio come me, inserendolo in una grande produzione”.
Puoi raccontarci qualcosa in più su Non pretendo che qualcuno mi creda”?
“Il film è un thriller surreale, ma allo stesso tempo è caratterizzato da una forte impronta comica, che racchiude una infinità di cliché della società sia europea che latina”.
Il regista precedentemente ha girato un film intitolato: Ya no estoy aqui (Non sono più qui) nel quale recitano esclusivamente attori non professionisti.
Film che è stato selezionato per rappresentare il Messico nella categoria per il miglior film internazionale ai premi Oscar 2021, rientrando nella shortlist dei semifinalisti.
Il film è stato notato, dopo aver vinto molti premi nell’ambito del Festival del Cinema messicano, tanto che Netflix ne ha comprato i diritti; è così che l’anno scorso è nato un “nuovo progetto” nel quale rientra: No von a pedirle a nadie qui me crea, ossia -Non pretendo che qualcuno mi creda – che sarà trasmesso da Netflix in anteprima, domani, mercoledì 22 novembre.
Chi sono gli attori principali?
“Gli attori principali sono abbastanza famosi; il protagonista è Dario Bernal fratello di Gael Bernal che racconta la storia di Juan Pablo, un giovane che si reca a Barcellona con la fidanzata Valentina per ottenere un dottorato in letteratura. Alexis Ayala è un bravissimo attore messicano, che ha alle spalle ben trent’anni di televisione. Ma anche Anna Castillo, una delle attrici spagnole attualmente più quotate. Juan Miñujin è un attore straordinario conosciuto per aver preso parte a “The two pope”dove interpreta Papa Bergoglio da giovane”.
Il regista mescola realtà e di finzione, sottolineando l’importanza della letteratura nelle nostre vite e del ruolo fondamentale che in esse gioca l’umorismo.
“Non pretendo che qualcuno mi creda” è un film che permette di guardare mondi diversi, di notare anche i più piccoli particolari, in un contesto lontano nello spazio, ma in un certo senso estremamente vicino… infondo è proprio questa una delle funzioni del cinema e difatti il regista, Fernando Frias De La Parra, scegliendo anche attori non professionisti, come Ivano Palatucci, riesce a creare il giusto compromesso per attirare chi guarda, entrando in empatia con lo spettatore, al di là di ogni confine culturale, sociale, professionale.
Ringraziamo Ivano Palatucci per la cortesia e la gentilezza con cui ha risposto alle nostre domande.