Italia: caso di variante inglese del virus. Tale variante, sarebbe stata isolata all’interno dei laboratori dell’Ospedale militare del Celio di Roma nelle ultime ore.
Il Dipartimento scientifico del suddetto ospedale militare che da quando è cominciata l’emergenza pandemica collabora con l’Istituto superiore di sanità e sarebbe riuscito a sequenziare il genoma del virus proveniente da un paziente risultato positivo, con la variante riscontrata in Gran Bretagna.
Il paziente risultato positivo nella variante inglese e il suo convivente rientrato pochi giorni fa dal Regno Unito, sarebbero stati posti in isolamento seguendo insieme ad altri familiari e contatti stretti tutte le procedure stabilite dal Ministero della Salute.
Roberto Speranza, Ministro della Salute in riferimento a quanto accaduto si è espresso così: “Dalle primissime informazioni sembra che i vaccini possano funzionare ugualmente, ma servono informazioni più solide. Già ieri sera ho dato incarico di verificare le sequenze genomiche nel nostro Paese, dobbiamo fare tutte le verifiche del caso. La capacità di diffusione è di circa il 70% più significativa. Come misura di precauzione abbiamo deciso di bloccare i voli per la Gran Bretagna, per dare ai nostri scienziati la possibilità di comprendere la portata del virus che abbiamo di fronte. Al momento, abbiamo un contatto con il governo inglese: si tratterebbe di una mutazione. Non sembra fare più danni rispetto alla variante precedente, ma il fatto che possa diffondersi più velocemente porta inevitabilmente a più contagi. Tutto questo rende ancora più importanti le misure di precauzione e cautela prese in questi giorni”.
L’Unità di crisi della Campania per prevenire contagi ha disposto, con decorrenza immediata, controlli straordinari all’aeroporto di Napoli.
I passeggeri, saranno dunque sottoposti a controlli e scatterà in ogni caso la messa in quarantena dei positivi per impedire la possibile diffusione di una nuova variante del virus.
L’ordinanza di blocco dei voli dalla Gran Bretagna, firmata dal ministro della Salute, Roberto Speranza produce effetti fino al 6 gennaio 2021.
Le persone che ora si trovano in Italia e che si trovano nei quattordici giorni antecedenti ad oggi in soggiorno o hanno transitato nel Regno Unito e Irlanda del Nord, pur se asintomatiche, sono obbligate a comunicare immediatamente l’avvenuto ingresso nel territorio nazionale al Dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio ed a sottoporsi a test tampone molecolare.