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Ischia: manifestazione per la continuità territoriale

Ischia dice no al Greenpass rafforzato e chiede più tutele per quanto concerne la continuità territoriale.

Ad accogliere la chiamata dell’Associazione presieduta da Gianluca Bevilacqua, sono stati in parecchi sul porto d’Ischia e tanti sono intervenuti per esprimere il proprio pensiero.
“All’unisono, si è sottolineato che un decreto come quello che obbliga ad esibire il Super greeenpass per poter imbarcarsi per Napoli, è solo un sequestro di persona. Un decreto che qualcuno ha definito “idiota”,
oltre che infame. Da più parti è stato ribadito che il decreto in questione divide gli italiani in quelli di serie A, abilitati a girovagare ovunque e quelli di serie B, come gli abitanti delle isole, ai quali viene sottratta la passerella sotto i piedi”. E’ la dichiarazione del Professore Gianni Vuoso, sempre attivo sul territorio e attento alle tante problematiche che affliggono l’isola d’Ischia.

 

Questa mattina in tutte le principali piazze delle isole minori si sono svolte manifestazioni di protesta per la continuità territoriale ed in particolare modo contro l’applicazione del Super greenpass in vigore da oggi per accedere ai servizi marittimi.

Da Carloforte a Lipari, da Ischia all’isola d’Elba, i manifestanti chiedono una deroga al decreto legge che da oggi prevede l’uso del green pass rafforzato sui traghetti.

Lo slogan scandito più volte a chiare lettere è: “Isolani sì, isolati no”, ed ha accorpato le isole minori italiane unite questa mattina in segno di protesta.

La manifestazione è stata organizzata dall’associazione ‘Resistere per Esistere’ alla Banchina Olimpica del porto di Ischia a cui hanno partecipato alcune decine di persone, per esprimere il dissenso contro l’obbligatorietà del green pass rafforzato e chiedendo misure che rendano gli ischitani “isolani ma non isolati”. 

L’isola d’Ischia dice no alle restrizioni e chiede continuità territoriale

Al di là della questione vaccini, ricordiamo che in Italia non c’è obbligo vaccinale, ma col greenpass rafforzato molte attività sono precluse a chi non è vaccinato, la manifestazione di stamattina aveva come scopo quello di ribadire l’importanza del diritto alla mobilità in senso stretto. Mobilità che appartiene a tutti, indipendentemente dalla scelta di vaccinarsi o meno. Tutti hanno diritto a spostarsi dalle isole, ad Ischia come nelle altre realtà italiane.

Secondo i cittadini che hanno manifestato e in base a quanto ribadito anche durante i giorni scorsi, il Decreto legge andato in vigore oggi 10 gennaio, crea una vera e propria frattura fra popolazioni della terraferma e isolani. 

La proposta è quella di utilizzare solo il Green pass semplice, così come hanno ribadito gli organizzatori della manifestazione tenutasi questa mattina sul Porto di Ischia. Proposta fattibile ed oggettivamente valida, soprattutto se paragonata ad una semplice condizione: sui treni è possibile salire con un normale greenpass (non rafforzato) e sui traghetti e sugli aliscafi, no. 

Il traffico via mare che vede coinvolti traghetti ed aliscafi, stamattina, nonostante le avverse condizioni meteo e alla presenza dei cittadini che manifestavano sul Porto, si è svolto regolarmente, senza registrare criticità

Simpatica, ironica ed applaudita iniziativa estemporanea quella di Leonardo Taliercio ed altri amici che, al termine della manifestazione, hanno posizionato sulla banchina due canoe con cartelli che indicavano la partenza gratuita per Napoli, in alternativa all’uso di traghetti e aliscafi e come proposta per superare il decreto che toglie la passerella sotto i piedi di molti isolani.