sabato 23 Novembre, 2024
11.2 C
Napoli

Articoli Recenti

spot_img

Ischia: assalto a supermercati e farmacie

Isola d’Ischia, nonostante non sia stato registrato nessun caso di contagio da Covid-19, comunemente conosciuto come Coronavirus, anche sull’isola la psicosi e la paura aumentano notevolmente.

All’Ospedale Rizzoli di Lacco Ameno, è stato eseguito un tampone, che però ha dato esito negativo, e quindi al contrario di quanto si pensasse, la persona recatasi al nosocomio, non è affetta dal virus.

Resta di fatto la paura dei cittadini di Ischia, in questi giorni, costantemente alla ricerca di prodotti igienizzanti (amuchina prima fra tutti) e detergenti a base di alcool. Dunque, anche sull’isola, si registra un incremento della ricerca di beni, di tutti i generi, soprattutto alimentari.

Basta recarsi in un qualsiasi supermercato dell’isola, per notare parecchi scaffali vuoti, soprattutto quelli della pasta, del latte a lunga conservazione, scatolame vario, ossia di tutti quei beni non deperibili e i generi alimentari che solitamente sono presenti nelle credenze degli italiani.

A tutto ciò si aggiunge un aumento notevole dei costi, soprattutto dei disinfettanti utilizzati principalmente per detergere le mani, e dei vari detersivi utilizzati per le superfici, quasi introvabili da almeno due giorni. In un contesto già abbastanza complicato, non mancano gli speculatori, che senza pensarci troppo, truffano con offerte “lampo”, oppure consigliando integratori miracolosi, o mascherine super protettive; fortunatamente, in una situazione problematica, il lavoro costante delle autorità, intervenute con sanzionati e denunce, sta svoltando la situazione.

Inoltre, ad Ischia, oltre all’assalto ai supermercati presenti nei sei comuni dell’isola, si è registrato un vero e proprio assalto anche alle farmacie, soprattutto nella zona del Porto e a Barano d’Ischia. Ovviamente, tra le cose più richieste, mascherine e disinfettanti per le mani, che i supermercati non riescono a rimpiazzare velocemente. Sono soprattutto gli anziani a manifestare una forte preoccupazione, essendo soggetti a rischio, spesso soli. 

Un trend, quello di Ischia, che segue quello registratosi in Italia nelle ultime ore, e che conferma quanto la paura aumenti, nonostante le rassicurazioni da parte delle istituzioni.

Ricordiamo che l’Organizzazione mondiale della sanità, raccomanda di indossare la mascherina solo qualora si sospettasse di aver contratto il Coronavirus e solo in presenza di sintomi quali tosse o starnuti, oppure se si assiste una persona con sospetta infezione.