Il gip di Nola, Sebastiano Napoletano, ha condannato un diciottenne, l’autore di un incidente stradale che ha travolta un’intera comitiva, agli arresti domiciliari.
L’incidente
Quattro giorni fa, un ragazzo di diciott’anni che, da poco tempo, aveva conseguito la patente, ha investito ben sei persone.
Il gruppetto di amici si trovava nelle vicinanze di un negozio, sito in Via Ottaviano.
Purtroppo, oltre ai feriti, anche un decesso: una giovane di 27 anni, Natalia Boccia, ha perso la vita.
Nella corsa all’ospedale, è stato, dunque, impossibile fare qualcosa per la ragazza ventisettenne, ma non meno gravi sono state le ferite riportate dagli altri membri della comitiva. Fra questi, una donna di 34 anni, incinta, trasportata d’urgenza all’ospedale di Sarno.
Gli altri ragazzi, fatta eccezione per un ragazzo di 32 anni, che versa in gravissime condizioni, hanno riportato danni minori, ma sono stati comunque tenuti in prognosi al nosocomio di Nola.
La decisione di Sebastiano Napoletano, il gip di Nola
Il maggiorenne, che si trovava al volante al momento del drammatico avvenimento, ha risposto col silenzio alle domande postegli dal gip e dal pm.
Il diciottenne non era ubriaco né aveva fatto uso di stupefacenti, prima di mettersi alla guida del suo veicolo.
Tuttavia, il gip di Nola è rimasto fermo nella sua decisione: il giovane è agli arresti domiciliari.
Le forze dell’ordine sperano di recuperare abbastanza materiale dalle riprese effettuate dalle telecamere di sorveglianza, per ricostruire la vicenda che si è consumata in quella buia notte.
Un bambina fra i feriti
Sebbene due fra le sfortunatissime vittime dell’incidente abbiano lasciato l’ospedale, ci è giunta anche la mesta notizia che tra queste, vi era una neonata.
La donna trentenne rimasta incinta ha dovuto infatti affrontare un parto prematuro per la sua bimba, la piccola si trova ora presso l’ospedale Moscati di Avellino, intubata.