Il teatro Tram di Napoli omaggia Pasolini, con lo spettacolo intitolato “Pasolini Napoli Decameron”.
In occasione del centenario della sua nascita, in concomitanza con la chiusura di stagione, il teatro Tram allestisce un ultimo grande spettacolo, omaggiando un grande personaggio.
Pasolini Napoli Decameron, è ideato dal regista Mirko Di Martino. Lo spettacolo racconta la genesi del Decameron, ma dal punto di vista di Pasolini: il suo tenero rapporto con Napoli, la ricerca di un mitico passato, che va però in contrapposizione al presente consumistico, la presa d’atto del fallimento.
Tre piani di narrazione, resi attraverso la scenografia, altamente simbolica, di Gilda Cerullo, realizzata dagli allievi dell’Accademia di Belle Arti di Napoli.
La visione di Pasolini
Lo spettacolo racconta il progetto di un film nel suo realizzarsi, ma racconta anche molto altro. I napoletani, visti come un popolo anti-moderno, confrontati con la letteratura, lo scontro del passato con il presente, e infine il racconto di un intellettuale che “getta il suo corpo nella lotta” , ma ne esce perduto.
La scelta di Napoli è una scelta mirata. Le strade, le chiese della città, così come le persone che la abitano, è come se incarnassero perfettamente i luoghi dei personaggi della Firenze del 1300, raccontati da Boccaccio.
Il dialetto popolare, i loro gesti abitudinari, e tutti gli atti tratti caratteristici, danno vita a quell’utopico mondo pre-industriale, che Pasolini voleva opporre all’inarrestabile consumismo, che stava velocemente cancellando la vecchia Italia contadina.
«Io so questo: che i napoletani oggi sono una grande tribù che ha deciso di estinguersi rifiutando il nuovo potere, ossia quella che chiamiamo la modernità. I napoletani hanno deciso di restare quello che erano, e, così, di lasciarsi morire».
Lo spettacolo sarà in scena dal 5 al 7 maggio e dal 12 al 15 maggio 2022.
Questo è l’ultimo di una triade di spettacoli, che il teatro Tram ha deciso di dedicare al grande personaggio. Gli altri spettacoli,rappresentati fino ad ora, hanno riscosso un ottimo successo tra il pubblico (Venere Tascabile – con Carmen Pommella, rappresentanti dal 10 al 13 marzo 2022; Accattone – di Enrico Maria Carraro Moda, rappresentato invece dal 17 al 20 marzo 2022).