Dopo il devastante incendio del 1996, il 14 dicembre 2003, “rinasce” il Teatro La Fenice di Venezia.
Alla fine del Settecento, Venezia, regina dell’opera lirica per tradizione storica e artistica, disponeva di sette teatri funzionanti: il S. Salvador (oggi Goldoni), il S. Cassiano, il S. Angelo, il S. Moisè; infine i tre teatri di proprietà della famiglia Grimani: il S. Giovanni Grisostomo (oggi Malibran), il S. Samuele, e il S. Benedetto (oggi Rossini). Quest’ultimo, che era il teatro più elegante e frequentato, venne distrutto da un incendio nel 1773.
Appena ricostruito, diede origine ad una vertenza giudiziaria fra la società proprietaria del nuovo teatro e la famiglia Venier, proprietaria di una parte del terreno. La sentenza diede ragione ai Venier e la società, obbligata a vendere il teatro, decise di costruirne un altro più grande, più bello, più lussuoso di quello ceduto. “La Fenice” fu il nome del nuovo Teatro, per simboleggiare la splendida rinascita della Società dalle proprie disavventure.
Anche dopo la seconda guerra mondiale La Fenice seppe distinguersi per l’impostazione dei suoi programmi e la rilevanza degli interpreti: alcune prime assolute, di importanza e risonanza eccezionali hanno richiamato più di una vlta l’attenzione di tutto il mondo musicale sulla Fenice.
Il 29 gennaio 1996 un devastante incendio doloso distrugge il teatro. Il mondo intero piange la perdita di uno dei teatri più belli, dalla straordinaria acustica e protagonista da sempre della vita operistica, musicale e culturale italiana ed europea. Immediatamente dopo l’incendio si eseguono tutti gli interventi necessari a prevenire ed evitare situazioni di pericolo per la pubblica incolumità.
I responsabili dell’incendio furono in seguito individuati e condannati. Due elettricisti, Enrico Carella e suo cugino Massimiliano Marchetti, con la loro ditta stavano lavorando alla manutenzione del teatro e, per non incorrere in una penale dovuta ai ritardi accumulati dalla propria impresa, decisero di causare un piccolo incendio per provocare un ritardo a causa di forza maggiore.
Il 14 dicembre 2003 per festeggiare la riapertura del teatro, la Fondazione Teatro La Fenice ed il Comune di Venezia, assieme alla Regione del Veneto, presentano una settimana di eventi musicali nella nuova Fenice. Alla presenza, in palco reale, del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ed in diretta televisiva, Riccardo Muti apre la Settimana Inaugurale con l’Orchestra e il Coro del teatro.