Il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, in queste ultime ore, si è appellato alla prudenza (soprattutto da parte di quanti ancora non sono vaccinati) per far sì che la situazione pandemica non precipiti.
Napoli come le altre città d’Italia si prepara a vivere la magia del Natale e nonostante i contagi da covid-19 siano in aumento, gli appelli alla prudenza non sono mai troppi.
Napoli: l’appello alla comunità del Sindaco Manfredi
Il clima natalizio oramai avvolge ogni angolo della città, si respira l’aria del Natale, ma il rischio di contagio è alto e bisogna averne consapevolezza, soprattutto per non rischiare di ingolfare nuovamente i reparti ospedalieri.
Nelle scorse ore è intervenuto il Sindaco campano Manfredi, che ha dichiarato: ”Abbiamo ancora molti turisti in città e ci auguriamo che possano continuare ad esserci. Stiamo seguendo la vicenda covid con attenzione, abbiamo messo in campo ordinanze per evitare assembramenti eccessivi, stiamo chiedendo prudenza e cautela, da parte dei cittadini c’è molta attenzione e molta collaborazione”.
Il sindaco di Napoli, Manfredi, ha assicurato il pieno controllo da parte del comune, soprattutto oggi 24 dicembre, domani giorno di Natale ed il 31 dicembre, i tre giorni “cruciali” di queste festività.
“L’ordinanza che abbiamo emanato riguarda essenzialmente il 24 ed il 31 dicembre. E già ci siamo organizzati insieme al prefetto e all’assessore De Iesu. Ed abbiamo già fatto un lavoro per presidiare le aree più critiche”, ha dichiarato il sindaco Manfredi.
Covid: quinta ondata in atto
La Campania ha un indice di contagio del 3% e si trova al quarto posto nella classifica delle regioni a rischio. Non è emergenza ma i numeri campani sono abbastanza alti per far scattare l’allarme su quello che potrebbe accadere tra qualche settimana.
Da ciò nasce l’appello di Manfredi, primo cittadino di Napoli, che ha chiesto a gran voce: “Un grande impegno sulle vaccinazioni perché è l’unica arma per difenderci dal virus, quindi ci vuole anche grande attenzione da parte dei cittadini a continuare a mantenere quelli che sono i presidi di salute pubblica come mascherine, distanziamento e lavaggio mani”.
Il sindaco di Napoli ha inoltre approfittato per sottolineare la presenza di alcune situazioni, definite “ataviche” che purtroppo creano non pochi disagi alla città.
Non solo covid-19 dunque, ma tematiche importanti quali, la dispersione scolastica, l’occupazione, l’abuso di alcool da parte di minori, cui bisogna pensare e fare attenzione per preservare il futuro di una realtà quale è Napoli.
Dunque, ora più che mai c’è bisogno di responsabilità, così come hanno ribadito le istituzioni in queste ultime ore.