Parte oggi la seconda giornata del girone di ritorno del campionato di calcio di serie A, con gli occhi puntati sulle due sfide più interessanti, Lazio-Juventus e soprattutto Milan -Napoli.
La capolista affronta la gara più infida di questa fase del suo campionato che, per il resto, non dovrebbe fargli trascorrere notti insonni (Parma, Sassuolo e Frosinone le prossime), mentre la motivatissima Lazio, reduce dalla sconfitta di Napoli, cercherà ancora una volta di sfidare il destino che la vuole, immeritatamente, fuori dalla zona Champions, come accaduto nell’ultima stagione; la buona prestazione dovrebbe essere garantita, il risultato invece dipende da tanti altri fattori, che si spera non incidano, e dalla stessa forza dei bianconeri. A sperare in un passo falso saranno le inseguitrici, se così possono definirsi, Napoli a -9 e Inter a -16 (ah ah ah…) che però devono sbrigare la loro pratica, rispettivamente con Milan e Torino entrambe in trasferta. Proprio quella di San Siro sembra l’incontro più ricco di pathos di questa ventunesima, sfida che peraltro concederà un bis martedì prossimo quando ci sarà in palio la semifinale di Coppa Italia nell’unico torneo del “bel paese” che ancora può permettersi la definizione di “interessante” fino al suo epilogo. Gattuso senza la patata bollente Higuain e con il suo attaccante nuovo di zecca Piatek, vuole sgambettare il suo ex mentore Ancelotti almeno una volta in questi quattro giorni, mentre quest’ultimo oltre a rosicchiare qualche punticino a “madama” vorrebbe regalare un po di profumo di titoli al popolo napoletano. L’Inter, abbiamo detto, è di scena al Grande Torino in una sfida che dovrà rimetterla in carreggiata dopo il mezzo passo falso nel deserto (si giocava a porte chiuse) casalingo con il Sassuolo (0-0) ma dovrà fare i conti con il Toro di Walter Mazzarri (ex sulla panchina) desideroso di ben figurare. Per il resto, la Roma dovrà testare le ambizioni europee dell’Atalanta e del suo “killer nero” Zapata che va a segno da sette turni consecutivi e contro la quale, oltre all’estro del giovane talento Zaniolo, dovrà aggiungere una sontuosa prova di squadra. La Sampdoria ospita l’Udinese (occhio all’eterno Quagliarella), la Fiorentina fa visita al Chievo rinato con Di Carlo, mentre il Sassuolo ospita il Cagliari. La lotta per non retrocedere si arricchisce di nuovi capitoli, fatti di sfide dirette molto interessanti perchè Parma -Spal, Bologna -Frosinone ed Empoli -Genoa ci diranno qualcosa di più sul destino poco roseo dei ciociari, dei felsinei del mitico Pippo Inzaghi, del Genoa e dell’Empoli che contrariamente al Parma, sembra in una posizione di classifica serena ( più 14 sulla terz’ultima), hanno ancora da pedalare per raggiungere mete adatte alle ambizioni di permanenza nella massima serie. Buon campionato a tutti.