Il leopardo dell’Amur è un animale in via di estinzione. Il suo nome scientifico è Panthera pardus orientalis.
Si precisa che questo felino viene chiamato anche: “leopardo siberiano”, “leopardo dell’Estremo Oriente” e “leopardo coreano”.
In particolare, è un felino che rischia l’estinzione a causa della perdita del suo habitat. Infatti, l’habitat naturale del leopardo dell’Amur era un territorio compreso fra le foreste della Russia attraverso la parte nord-orientale della Cina fino a tutta la penisola coreana.
Dunque, il suo habitat naturale erano le foreste siberiane.
Poi, con il taglio degli alberi, la conversione dei terreni per l’agricoltura e incendi boschivi, tale habitat si è ridotto notevolmente.
Secondo i dati ufficiali del WWF, il territorio dell’habitat naturale del leopardo dell’Amur si è ridotto dell’ 80% negli ultimi 15 anni.
Altro motivo per cui tale felino rischia l’estinzione è il bracconaggio, ovvero una caccia abusiva, cioè svolta in violazione alle norme vigenti.
Dalle indagini effettuate dagli esperti del WWF è emerso che attualmente in natura sopravvivono dai 35 ai 50 esemplari di questa specie.
Quali sono le caratteristiche tipiche di questo felino?
- possiede una lunga pelliccia, sviluppata in quanto si è adattato al clima siberiano
- ha una pelliccia di colore crema chiaro
- tiene abitudini notturne
- è un cacciatore solitario
- si nutre di caprioli, cervi, lepri, piccoli roditori e tassi.
Inoltre, , tale specie è di dimensioni piuttosto piccole, ed i maschi sono più grandi delle femmine.
In aggiunta, si specifica che anche se questo felino vive nella stessa area della tigre siberiana, gli enti ambientalisti l’hanno meno tutelato rispetto alla tigre siberiana.
A tal proposito, si sottolinea che l’Amur Leopard and Tiger Alliance, conosciuta con l’acronimo ALTA, è un’iniziativa delle organizzazioni di conservazione russe e occidentali per conservare il leopardo e la tigre dell’Amur e garantire un futuro per entrambe le specie nell’Estremo Oriente russo e nella Cina nord-orientale.