Il Centro stabile di Musica e cultura Domus ARS di Napoli ospita venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 febbraio “Il divino burlone”, tre giorni dedicata alla maschera di Pulcinella.
Questa maschera con due gobbe e il naso adunco è da considerarsi la più antica del nostro Paese. Già conosciuta ai tempi dei Romani e sparita con l’arrivo del Cristianesimo, la maschera di Pulcinella è risorta nel ‘500 con la Commedia dell’Arte. Una figura importante per Napoli, che la città celebra grazie a ad essa dedicati.
La manifestazione, è ideata e curata dal maestro Carlo Faiello e prodotta da Il canto di Virgilio, è patrocinata dal Comitato pro Pulcinella che sostiene la candidatura della maschera a Patrimonio Unesco.
Esperti, mascherai, docenti italiani ed internazionali hanno risposto positivamente alla chiamata di Carlo Faiello per la realizzazione di un evento che si svolgesse tra: teatro, musica ed arte, in un unicum culturale senza tempo.
“Alla Domus Ars sarà presente una vera e propria comunità che si ritrova per rappresentare il ‘Divino Burlone’ nelle sue varie forme, anche se tanto spesso sono sconosciute al grande pubblico“, ha dichiarato il Direttore artistico Faiello.
La verità infatti è che questa maschera rappresenta per il popolo partenopeo una funzione fortemente metaforica e suggestiva. Pulcinella ha la capacità di riassumere e di esprimere la sua realtà (brutta o bella, meschina o eroica che sia), il suo desiderio di riscatto e la forte voglia di vivere.
Ecco perché “Il divino burlone” è un evento da non perdere, soprattutto per le numerose sfaccettature di cui si tingerà e per le emozioni che da esso nasceranno. L’evento si terrà da venerdì a domenica al Centro stabile di Musica e cultura Domus ARS di Napoli che con la propria posizione strategica, nel centro storico di Napoli, riesce a dare risalto ad artisti, eventi, diventando nel tempo crocevia culturale della Campania.
Il Divino burlone: programma dell’evento
Apertura alle 17 della mostra ‘Pulcinella tra le sue maschere’ a cura di Robin Summa e ‘Pulcinella rivelato’ (Collettivo di Arte Figurativa): mascherai come Giancarlo Santelli, Donato Sartori hanno creato maschere per Eduardo De Filippo, Bernardo Bertolucci, Giorgio Strehler, Dario Fo, Roberto De Simone, Macario, Jacques Lecoq, Paolo Grassi, Ferruccio Soler.
Seguirà ‘Io sono un uomo di mondo’ (Tullio Pironti), Incroci di linguaggi e culture nell’arte comica di Totò a cura di Paolo Sommaiolo.
Sabato 19 Febbraio, ore 19.00 (ingresso 10 euro) ‘Il Divino Burlone’, Cantata Buffa di Pulcinella a cura di Carlo Faiello, presentazione di Domenico Scafoglio Professore Emerito di Antropologia Culturale e Direttore Comitato Pro Pulcinella Candidatura Unesco.
Domenica 20 febbraio, ore 12,30, finissage ad Ingresso gratuito.